CHI FA L’ITALIA – Giorgio Damiani: cent’anni di maestria tra Valenza e il mondo | con Hoara Borselli

Il gioiello come racconto d’Italia: radici, mestiere, visione. Con Hoara Borselli, Giorgio Damiani ripercorre un secolo di storia di famiglia nato nel 1924, quando il nonno, orafo-artigiano, scolpiva pezzi unici per le grandi casate del Nord. Negli anni Sessanta l’intuizione del padre: trasformare l’eccellenza di bottega in un marchio, prodotto a Valenza e distribuito nelle migliori gioiellerie. Da lì, la sfida della terza generazione: tenere insieme continuità e crescita, laboratorio e mercato globale.Si parla di cosa rende un brand italiano riconoscibile: la mano, prima di tutto. La manualità che resta centrale nonostante la tecnologia; l’idea di un gioiello “indossabile”, elegante, quotidiano. Innovazione sì, ma senza tradire la linea: lontani dall’ostentazione modaiola, vicini alla bellezza che dura. Dall’Occidente maturo all’Asia che chiede pezzi su misura, fino alla centralità della cliente che guida ricerca e design.C’è l’Italia che fa impresa nonostante la burocrazia, e c’è la responsabilità: filiere pulite, attenzione ai materiali, adesione a standard internazionali, sostenibilità come pratica e non slogan. Il gioiello, infine, come segno di vita: anniversari, nascite, passaggi che diventano memoria. Un dialogo che racconta perché il Made in Italy continua a valere, quando resta fedele al suo cuore: artigianato, stile, capacità di futuro.

Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica