Venezuela, Maduro reprime la protesta nel sangue
San Cristóbal. E' sempre più difficile la situazione in Venezuela dove il presidente populista Maduro, successore designato da Chavez alla guida del paese, reprime nel sangue le proteste di chi lo accusa di essere un ditatore fascista. Questa volta a farne le spese è stato il giovanissimo studente di liceo Kluiver Roa, 14 anni, colpito alla testa da un proiettile esploso da un agente della Policia Nacional Bolivariana durante una manifestazione in cui si chiedevano le dimissioni del governatore José Vielma, accusato di corruzione. Dall'inizio dell'anno sono già 43 i manifestanti uccisi