Bernardo: “Sono entrato in ospedale con la pistola ma mai in corsia”
“Io sono entrato con l’arma in ospedale, l’ho avuta addosso ma mai in corsia e quando giro con i pazienti. Non faccio mica lo sceriffo. Significa che se la notte io rimango in ospedale, visto che sono stato minacciato, io l’ho portata ma mai in corsia”. Lo ha dichiarato il candidato sindaco del centrodestra a Milano, Luca Bernardo, a margine dell’inaugurazione del festival “Il Perù in Milan”, parlando dell’intervista in cui il consigliere regionale di +Europa e medico neonatologo Michele Usuelli affermava che lo stesso Bernardo girerebbe nel suo ospedale con un’arma spiegano che se la tiene addosso “rimango nel mio studio e non visito”. “Il porto d’armi – ha aggiunto Bernardo – l’ho fatto perché ho avuto, come alcuni altri medici, problemi con alcuni pazienti, che a volte possono essere instabili. Voi sapete che alcuni miei colleghi sono stati uccisi da pazienti. Per fortuna, sono vivo e vegeto e candidato al Comune”. (Alexander Jakhnagiev)