Al via la campagna "L'unione fa la sicurezza" di Polizia stradale e Autostrade per l'Italia
Uso non corretto dello smartphone, eccesso di velocità e cinture di sicurezza non allacciate, assunzione di alcool e droghe sono comportamenti scorretti e pericolosi che, secondo le più recenti statistiche, causano il maggior numero di incidenti su strade e autostrade. Ed è proprio sulla messa in guardia da queste condotte che si concentra la campagna di comunicazione “L’Unione fa la Sicurezza”, nata dalla collaborazione tra la Polizia di Stato e Autostrade per l’Italia, con l’obiettivo di informare gli automobilisti sui gravi rischi in cui può incorrere chi guida in modo non corretto e senza rispettare le regole. “Questa rinnovata collaborazione con la Polizia di Stato è per noi di fondamentale importanza perché soltanto un presidio e un impegno costante e congiunto possono portare risultati per la sicurezza alla guida e la prevenzione degli incidenti. La sicurezza, sia delle infrastrutture sia della viabilità, è infatti uno dei fondamentali obiettivi che l’azienda sta perseguendo con impegno e rigore; questa iniziativa vuole essere una rappresentazione concreta dell’attenzione che ogni giorno le donne e gli uomini della Polizia e di Autostrade per l’Italia prestano nel loro operato lungo le arterie autostradali, soprattutto in giorni di partenze ed elevati spostamenti come quelli estivi. Voglio personalmente ringraziare ciascuno di loro per portare avanti senza sosta le delicate attività che svolgono per favorire i transiti e la sicurezza in viaggio” dichiara l’Amministratore delegato di ASPI, Roberto Tomasi. “Questa importante campagna – lanciata nei giorni a maggior transito estivo - è il primo passo di ASPI lungo un progetto più ampio, all’insegna della sicurezza e della sostenibilità. I prossimi appuntamenti di questo programma ci vedranno impegnati da settembre con un’operazione di sistema dedicata alla verifica dell’idoneità dei mezzi pesanti; a cui seguiranno a ottobre un programma di educazione nelle scuole italiane, per coinvolgere anche le famiglie e più giovani; e a novembre un evento dedicato alla mobilità sostenibile e integrata insieme a alle Istituzioni e a tutti i maggiori player nazionali che operano per lo sviluppo del settore e per l’intermodalità” conclude il CEO di ASPI. “La sicurezza stradale è un bene di tutti, senza eccezione alcuna! L’impegno ad assicurarla deve coinvolgere chiunque stia sulla strada, guidatori e passeggeri”, dichiara Daniela Stradiotto, Direttore Centrale delle Specialità della Polizia di Stato, che ha posto l’attenzione sulla responsabilità che deve caratterizzare il comportamento di ogni utente. Aspi (Alexander Jakhnagiev)