Voto italiani all'estero, Vignali: "Farnesina mobilitata per garantire diritto a 5 mln elettori"
"Quello del voto degli italiani all'estero è un esercizio estremamente complesso che riguarda quasi 5 milioni di connazionali in tutto il mondo. Abbiamo una legge attuata per la prima volta 20 anni fa. All'epoca c'erano 2,3 milioni di elettori nel mondo e i flussi migratori soprattutto negli anni 2000 sono ripresi" così come "le acquisizioni di cittadinanza da parte di discendenti di italiani. Si vota in quasi 200 Paesi, significa mandare buste per corrispondenza, spiegare le procedure e ricevere plichi facendolo in diversissimi Paesi tra loro. Tutte le schede devono arrivare a Roma Fiumicino con 79 voli, la maggior parte arriverà sabato 24 settembre". Così il direttore generale per gli Italiani all'estero e le politiche migratorie, Luigi Maria Vignali. (Alexander Jakhnagiev)