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"Io a Sanremo con Carlo Conti toscano come me? Non mi pongo il problema perché sono a Doha per il torneo. Gli impegni sportivi al momento vengono prima e sono più importanti. Assenza di Sinner? Gli ho fatto i complimenti, è un ragazzo speciale che sta dando tantissimo al tennis italiano. Dispiace che non sia venuto oggi, ma è arrivato da poco dall'Australia, è sicuramente comprensibile. Sta facendo grandissime cose e rinnovo i miei complimenti" così la tennista Jasmine Paolini, a seguito dell'incontro con il Capo dello Stato Sergio Mattarella con le nazionali maschili e femminili di tennis, a seguito delle vittoria in Billie Jean King Cup e in Coppa Davis. (Alexander Jakhnagiev)

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Jasmine Paolini: Sinner? "Sta facendo grandi cose per il tennis italiano, gli rinnovo complimenti"

"Al Quirinale con Mattarella? Ero molto emozionata come poche volte. Non capita tutti i giorni di essere al Quirinale e parlare davanti al presidente a nome di tutte le nostre squadre. E' stato un momento carico di emozione che ricorderò per tanto tempo. Gli obiettivi per la prossima stagione sono quelli di migliorare un pochino e aggiungere cose al mio gioco. Di continuare, però, a divertirmi e giocare a tennis con la stessa gioia. Sono nel mindset che sarà difficile ripetere l'annata dello scorso anno" così la tennista Jasmine Paolini, a seguito dell'incontro con il Capo dello Stato Sergio Mattarella con le nazionali maschili e femminili di tennis, a seguito delle vittoria in Billie Jean King Cup e in Coppa Davis. (Alexander Jakhnagiev)

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Jasmine Paolini: Vittoria BJK e Coppa Davis? "Voglio continuare a giocare divertendomi"

"Deve esserci equità nel sistema perché alcuni hanno investito, già e hanno avuto successo nel soddisfare gli obiettivi, ma anche, la quantità di flessibilità e pragmatismo necessari di cui abbiamo bisogno per risolvere questo problema complesso. La Bussola per la competitività trasforma le eccellenti raccomandazioni del report Draghi in una tabella di marcia. Ora abbiamo un piano. Abbiamo la volontà politica. Ciò che conta sono la velocità e l'unità. Il mondo non ci aspetta. Tutti i Paesi membri sono d'accordo. Trasformiamo il consenso in azione". Lo ha detto la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen. Ebs (Alexander Jakhnagiev)

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Von der Leyen presenta bussola competitività Ue: "Seguiamo Draghi, il mondo non ci aspetta"

“Il 14 gennaio ho stipulato un protocollo di intesa con le Regioni e i Comuni nei quali sono allocati i teatri per la predisposizione della documentazione necessaria per presentare la proposta di candidatura, comprensiva del Piano di Gestione, strumento pianificatorio condiviso finalizzato alla tutela e alla conservazione dei valori del sito, nonché alla riqualificazione urbana e paesaggistica e alla valorizzazione anche socioeconomica dei territori di riferimento. Il progetto contempla 18 teatri ricadenti in tre regioni 14 nelle Marche, a dimostrazione della straordinaria vitalità culturale della regione governata da Francesco Caroli, due in Emilia Romagna e due in Umbria.” Così il ministro della cultura Alessandro Giuli nel suo intervento alla Camera durante il Question time. / Camera (Alexander Jakhnagiev)

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Giuli: 18 teatri in tre regioni coinvolti in candidatura alla lista del patrimonio mondiale 2026

“Parallelamente, anche nell'ottica di rendere la professione infermieristica più attrattiva, si sta ponendo mano in collaborazione con il Mura, una revisione dei percorsi formativi dell'infermiere, prevedendo in particolare una revisione in senso specialistico della laurea magistrale con l'avvio di tre percorsi :Infermieristica di cure primarie di famiglia e comunità, infermieristica di cure neonatali e pediatrica, infermieristica in cure intensive ed emergenza.” Così il ministro della salute Orazio Schillaci nel suo intervento alla Camera durante il Question time. (Alexander Jakhnagiev)

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Schillaci: Renderemo più attrattive professioni infermieristiche revisionando percorsi formativi

“Noi a Palazzo Chigi abbiamo un presidente del Consiglio, una donna premier bugiarda, una bugiarda seriale, una cartomante che mischia le carte e, purtroppo, non è la prima volta”. Lo ha detto il presidente del M5S, Giuseppe Conte, in una diretta social con cui ha commentato la notizia dell’indagine a carico di Giorgia Meloni, annunciata ieri dalla premier stessa. Fb Conte (Alexander Jakhnagiev)

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Conte: Meloni indagata? Bugiarda seriale e cartomante. Fa la vittima per distrarci dai problemi veri

"Sono stato torturato nella prigione di Almasri. Mi ha colpito con un bastone e mi ha rubato la croce che portavo al collo. E mi ha torturato quando ho tentato di scappare. Sono cristiano, vengo dal Sud Sudan. Almasri è un criminale. Non doveva essere rilasciato, non gli andava permesso di tornare in Libia. Sono qui per parlare della situazione dei migranti in Libia e per portare la testimonianza di quello che ho subito quando sono stato in Libia. Quando ho visto che Almasri veniva riportato in Libia ne sono rimasto molto triste. Almasri è un criminale. Lui mi ha torturato e picchiato. Sto dubitando molto della giustizia in Italia, visto che lo hanno lasciato andare via" così Lam Magok, uno dei rifugiati vittime del generale Almasri, a margine della conferenza delle opposizioni in cui sono stati ascoltati tre rifugiati vittime di Almasri stesso, tra cui Lam Magok stesso, David Yambio e Mahamat Daou. (Alexander Jakhnagiev)

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Caso Almasri, Lam Magok: "E' un criminale, non doveva essere rilasciato"

"Il Parlamento avrebbe avuto il diritto di sentire dal Governo come erano andate le cose. Da questo punto di vista c'è stata una mancanza di rispetto istituzionale, perché comunicare la notizia d'inchiesta ieri ha impedito che venissero effettuate le informative di Piantedosi e Nordio. Mi chiedo perché la procura non abbia aspettato, avendo altri giorni a disposizione, impedendo un passaggio istituzionale importante" così il deputato Giovanni Donzelli di FdI. (Alexander Jakhnagiev)

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Donzelli (FdI): Meloni indagata? "Impedite informative Piantedosi e Nordio, mancato rispetto"

"Un giudice scrisse che la Meloni era perché non aveva inchiesta. Qualcuno ha risolto il problema per quel magistrato. E' un atto voluto, non dovuto. Ci sono migliaia di cittadini in ogni città che mandano esposti e denunce verso il sindaco. Non mi sembra che tutti i sindaci d'Italia siano sotto inchiesta. E' stata fatta una scelta" così il deputato Giovanni Donzelli di FdI. (Alexander Jakhnagiev)

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Donzelli (FdI): Meloni indagata? "Non è atto dovuto ma voluto, Meloni ora non è più pericolosa"
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