Il presidente russo Vladimir Putin lascia la base congiunta Elmendorf-Richardson ad Anchorage, in Alaska, dopo uno storico vertice sull'Ucraina con il suo omologo statunitense, Donald Trump.
Il presidente russo Vladimir Putin lascia la base congiunta Elmendorf-Richardson ad Anchorage, in Alaska, dopo uno storico vertice sull'Ucraina con il suo omologo statunitense, Donald Trump.
Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump lascia la base congiunta Elmendorf-Richardson ad Anchorage, in Alaska, dopo un vertice con il suo omologo russo Vladimir Putin sul conflitto in Ucraina.
Il presidente russo Vladimir Putin ha dichiarato che la Russia e' "sinceramente interessata a porre fine al conflitto in Ucraina", ma chiede che vengano prese in considerazione le "legittime preoccupazioni" di Mosca. I presidenti statunitense e russo Donald Trump e Vladimir Putin si sono incontrati per un vertice molto atteso in Alaska per discutere dell'offensiva russa contro l'Ucraina e delle vie per la pace, ma non c'e' stato alcun accordo apparentemente decisivo.
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha dichiarato che Mosca continua a uccidere persone e non dimostra di voler porre fine alla guerra, poche ore prima dell'inizio del vertice tra i presidenti russo e statunitense in Alaska. "Non c'e' alcun ordine, ne' alcun segnale da parte di Mosca che si stia preparando a porre fine a questa guerra... stanno uccidendo anche il giorno dei negoziati", ha detto Zelensky in un video messaggio pubblicato sui social media.
Alcune centinaia di manifestanti sono scesi in piazza ad Anchorage per protestare contro l'incontro programmato tra il presidente russo Vladimir Putin e il presidente degli Stati Uniti Donald Trump in Alaska. "Sembra che ci stiano usando per distrarre l'opinione pubblica, e questo non mi piace per niente. Non mi piace che il mio governatore sia cosi' entusiasta di invitare un criminale di guerra internazionale nel nostro Stato e di ospitarlo qui", ha detto Garrett Myran, veterano dell'esercito che ha deciso di unirsi alla manifestazione. Mentre Geri Gutzwiller, pensionata di Columbus, anche lei manifestante, ha dichiarato "Non si puo' negoziare senza avere tutte le parti al tavolo. Il fatto che Zelensky sia stato escluso... E' il suo Paese. Putin ha invaso l'Ucraina".
Più di 12 milioni di veicoli sulle strade nel ponte di Ferragosto. E' la stima dell'Osservatorio Mobilita' Stradale di Anas per questo fine settimana. Previsto traffico in costante aumento per gli spostamenti di chi è rimasto nelle grandi città e si concede qualche giorno di riposo per festeggiare il 15 agosto in localita' piu' vicine.
Alla vigilia del vertice tra Donald Trump e Vladimir Putin, un alce è stato avvistato nei pressi della base militare statunitense di Elmendorf-Richardson, in Alaska. Il presidente Trump ha dichiarato che qualsiasi accordo per porre fine alla guerra in Ucraina richiederà un incontro trilaterale con il leader russo e il presidente ucraino Volodymyr Zelensky.
"Abbiamo una lunga lista, accogliamo tutte le richieste e poi cerchiamo di farli trasferire. Tutti quanti ci stanno aiutando per far arrivare in Italia soprattutto i bambini malati, pero' siccome servono tutte queste autorizzazioni per ogni persona, le identificazioni, è un lavoro complicatissimo molto più di quanto si possa pensare". Lo ha detto il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, all'arrivo a Roma dei 6 bambini palestinesi.
Il primo ministro britannico Keir Starmer accoglie il presidente ucraino Volodymyr Zelensky con un abbraccio in segno di sostegno al numero 10 di Downing Street, alla vigilia di un vertice chiave tra Stati Uniti e Russia da cui Kiev e i suoi alleati europei sono stati esclusi.
Il presidente russo Vladimir Putin ha lodato i "sinceri" sforzi degli Stati Uniti per cercare una soluzione al conflitto in Ucraina. L'occasione è l'imminente vertice con il presidente americano Donald Trump, previsto ad Anchorage, in Alaska. I colloqui si apriranno con un incontro a porte chiuse tra i due leader, per poi proseguire con le rispettive delegazioni. L'appuntamento è visto come un momento cruciale per valutare possibili passi avanti verso la fine delle ostilità.