Lo sfogo di una poliziotta, stanca di ascoltare i rimproveri di un passante, che filma e attacca i metodi usati dagli agenti: "Ha ripreso quando ha buttato giù una signora? Quello che c'è qua è tutto merito vostro"

Lo sfogo di una poliziotta, stanca di ascoltare i rimproveri di un passante, che filma e attacca i metodi usati dagli agenti: "Ha ripreso quando ha buttato giù una signora? Quello che c'è qua è tutto merito vostro"
Ubriaco fradicio, lo straniero ha minacciato di morte la dipendente, un collega intervenuto in suo aiuto ed il figlio della donna sopraggiunto nel frattempo: aveva una lunga lista di precedenti per droga, con obblighi connessi alle misure cautelari mai ottemperati
"Dammi la borsa o le faccio del male", e il tunisino fugge con la borsetta della donna, mentre a bordo del mezzo pubbliuco nessuno si accorge di quanto accaduto: in manette il responsabile, che resta dietro le sbarre anche dopo il giudizio direttissimo
Parlando con il padre, la 13enne ha rivelato di essere innamorata del parente. Lo zio, privo di scupoli, sarebbe tuttavia arrivato anche a "vendere" la ragazzina ad altri due uomini, ora indagati. La madre della giovane, al corrente di tutto, non aveva denunciato
Lo straniero ha fornito false generalità durante un controllo, per poi rivoltarsi contro i militari e scagliare con violenza una bici contro di essi. Si tratta di un clandestino, come emerso successivamente dai controlli in caserma: per lui semplice denuncia a piede libero
Dopo essere stato criticato in seguito al suo tweet in merito alla manifestazione del 9 settembre, Gabriele Rubini risponde agli attacchi sfogandosi sui suoi social: "Se fai il cuoco, lavori in tv, e non sopporti le disparità di trattamento, se odi le ingiustizie e la violenza, se hai studiato storia e non vuoi che si ripetano certe cose, in Italia, non puoi dire la tua"
Il militare è svenuto dopo il forte pugno in pieno volto da parte del nordafricano, irregolare sul territorio nazionale: 25 giorni di prognosi, da rivalutare in caso di necessità di intervento chirurgico
A finire in manette ben dodici stranieri di nazionalità marocchina: il gruppo ha assalito la vittima, un tunisino, colpendolo con calci, pugni e sassi. Indagini in corso
Fermato dagli agenti della Polfer ed interrogato, il magrebino non ha saputo spiegare le ragioni del suo gesto. Tanta paura per le due vittime: la 56enne finisce in ospedale per accertamenti
Fuggito dopo la rissa a cui aveva preso parte, lo straniero, regolare sul territorio nazionale, si è rivoltato contro gli agenti, i quali hanno dovuto faticare non poco per far scattare le manette ai suoi polsi