
La donna è stata pedinata e molestata da un gruppo di extracomunitari completamente ubriachi in pieno centro e intorno alle 22. Seguita fino all’albergo, si è poi sfogata sulla sua pagina Facebook “Posso confessarvi la voglia di farli a pezzi? Salvini l’ho capito un po’ di più”

Il giovane marocchino, pluripregiudicato ma regolare sul nostro territorio nazionale, non è nuovo a simili comportamenti. Deciso a farsi consegnare 10 euro per comprarsi la droga, ha aggredito due fratelli, afferrandone uno per la gola

Il presidente francese deve fare i conti con un crollo verticale ed inarrestabile dei consensi nei suoi confronti. Evidentemente le sue promesse, ribattezzate “macronades” con un significato non proprio lusinghiero, non riescono più ad abbagliare i suoi concittadini

I criminali erano certi che il loro obiettivo avesse riportato della droga dal suo viaggio a Santo Domingo, e per tale ragione lo hanno sequestrato, legato e torturato per ore, decisi a farsi consegnare gli stupefacenti

L’episodio è avvenuto intorno alle 19:30 di mercoledì in pieno centro, mentre le vie ed i negozi di via Roma erano affollati: il gambiano rivolge il coltello contro gli agenti di polizia che intervengono per placarlo. La rissa scoppia nuovamente e ad avere la peggio è stato un agente

Costretta dal marito a prostituirsi, la donna si è infine ribellata, pagando però un caro prezzo: la brutale violenza è avvenuta di fronte agli occhi della figlia della coppia, una bimba di soli 3 anni

Il presidente del partito lo difende: “Esagerazione grande quanto quella di chi paragona il nazismo ai nazionalismi ed la lotta all’immigrazione, solo che in quel caso va tutto bene”

La leader di Fratelli d’Italia chiede un intervento legislativo che possa riconoscere un reato che, nonostante i plurimi esempi, tuttora non è rigidamente inquadrato

Il primo cittadino di Sutera, Giuseppe Grizzanti, si dice determinato a contrastare il decreto Salvini ad ogni costo: “Continueremo ad accoglierli facendo i conti con il nostro bilancio comunale”

Nasce il servizio “Sos Natale, io segnalo”: possibilità promossa dalla Lega per denunciare docenti e dirigenti scolastici che osteggiano il Natale tradizionale, vietando Presepi e recite scolastiche in nome di un apparente politically correct
