Milano

In un mondo che cresce in verticale, che l'altezza dei palazzi sia qualcosa di cui giustificarsi mi sembra assurdo. Così come un grande professionista come Boeri debba giustificarsi del perché abbai voce in capitolo nell'evoluzione di una città come Milano

Giovanni Toti
I grattacieli come misura di immoralità del sistema

“Tutto ciò che ho fatto nell’arco delle due sindacature si è sempre ed esclusivamente basato su ciò che ho ritenuto essere nell’interesse dei cittadini e delle cittadine. Non esiste una singola azione che possa essere attribuito al mio personale vantaggio. Le mie mani sono pulite”. Lo ha detto il sindaco di Milano, Beppe Sala, aprendo le sue comunicazioni al Consiglio comunale

Redazione web
Inchiesta urbanistica Milano, Sala: "Le mie mani sono pulite"

La prossima tornata elettorale di Milano sarà divertente. I salotti buoni hanno già deciso da un pezzo: Mario Calabresi. Quelli cattivi anche: il generale Vannacci. La Milano chic Pierfrancesco Majorino.

Luigi Mascheroni
Sala d'attesa

Questo fine settimana circa un migliaio di musulmani si è riversato in piazza in stazione Centrale a Milano per il rito dell'Ashura. Un segnale di quanto sia inesorabile quelsto processo di islamizzazione che permettiamo con la nostra incapacità di difendere la nostra identità

Hoara Borselli
L'imam, le donne nel recinto, il drappo nero. Milano sembra Teheran

Alla sala Alessi del Comune di Milano Anna Carlucci ha presentato il docufilm sul cardiochirurgo di fama internazionale Alessandro Frigiola. Luminare della cardiochirurgia pediatrica e protagonista di un'opera filantropica trentennale, Frigiola è stato tra i primi a credere e ad operare in un campo in cui, negli anni '70, la mortalità raggiungeva il 70%. Grazie anche al suo contributo oggi quel dato è crollato al 4%

Michele Vanossi
Anna Carlucci su "La Vita tra le Mani"

Sabato, con cappellino e kefiah al collo, ha comprato un biglietto. Domenica invece ha usato la stessa kefiah per coprirsi la testa ed essere meno riconoscibile, ed è salito sul Duomo, confondendosi tra i turisti, prima di lanciarsi nel vuoto a quaranta metri d'altezza, dal lato della Rinascente. È l'ultimo video che riprende Emanuele De Maria mentre fa le scale all'ora di pranzo di domenica. Il 35enne, già condannato in via definitiva per un omicidio avvenuto nel 2016, era ricercato per aver accoltellato il giorno precedente un collega dell'hotel Berna di via Napo Torriani, dove era impiegato alla reception con un permesso di lavoro esterno. Il biglietto per salire sulla cattedrale De Maria lo aveva acquistato il giorno precedente, poche ore dopo il tentato omicidio del collega. Indossava il jeans e una maglietta nera diversa da quella che indossava nel video che lo immortala alla metro Bignami dopo l'omcidio di Chamila Wljesuriya venerdì pomeriggio

Paola Fucilieri
Il biglietto e le scale tra i turisti: l'ultimo video di De Maria

È transennata la zona di corso Vittorio Emanuele che costeggia il Duomo di Milano dove giace a terra il corpo senza vita che potrebbe essere di Emanuele De Maria, irreperibile dopo l'accoltellamento di un suo collega di lavoro. Sul posto sono presenti le forze dell'ordine, la Polizia e gli agenti della locale, i Carabinieri oltre che il 118. Il corpo è coperto da un telo in attesa che vengano fatti i rilievi scientifici del caso

Paola Fucilieri
La folla davanti al Duomo dopo il suicidio di De Maria

È stato trovato morto intorno alle 13.40 di oggi Emanuele De Maria, il 35enne detenuto a Bollate per omicidio e ammesso ai lavori esterni all'hotel Berna di Milano, dove è sospettato di aver accoltellato all'alba di ieri un collega di 50 anni, rimasto gravemente ferito. L'ipotesi - a quanto apprende l'Adnkronos - è che De Maria si sia suicidato, gettandosi dalla terrazza della cattedrale.

Paola Fucilieri
Così è stato trovato Emanuele De Maria | Il video
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