

I Servizi di Sicurezza dell’Ucraina hanno coordinato un’offensiva senza precedenti volta a neutralizzare l’aviazione pesante del Cremlino in profondità

Un'operazione senza precedenti a più di 4000km dal confine ucraino

Un sistema laser cinese al servizio dell’esercito russo? Un video diffuso su Telegram, e diventato virale sul web, sembrerebbe confermare questa ipotesi. I canali filo russi scrivono che l’arma nelle mani del Cremlino, simile a quella che Pechino ha già fornito all’Iran, verrebbe utilizzata per abbattere i droni ucraini. Il filmato più emblematico, pubblicato da Military Information Telegram, si apre con scene di truppe all’interno di un veicolo, che sfilano interruttori e guardano schermi fortemente pixelati. La scena successiva mostra il sistema che esce dal veicolo e poi viene ruotato da un soldato nel veicolo usando un joystick. Una vista successiva mostra una piastra metallica con quattro fori bruciati presumibilmente creati dal laser.

Le autorità russe parlano di esplosioni come causa degli incidenti, ma non hanno fornito ulteriori dettagli né indicato eventuali responsabili


Il comando russo ha iniziato ad addestrare i soldati all'utilizzo di motociclette per diminuire l'efficacia dei droni ucraini durante le operazioni offensive

La potenza dell'ordigno è stata amplificata da una bombola del gas. Yaroslav Moskalik era il vice capo della Direzione delle operazioni principali dello Stato maggiore delle forze armate russe,

I militari russi hanno iniziato a condurre raid nelle palestre della Federazione, per trovare persone che vengono costrette ad arruolarsi nell'esercito

Il servizio di sicurezza russo (Fsb) ha riferito di aver sventato una serie di "atti di sabotaggio e terrorismo" pianificati dai servizi speciali di Kiev. I bersagli delle azioni? A quanto pare i militari del ministero della Difesa russo che partecipano all'offensiva sul territorio ucraino e i dipendenti pubblici di Mosca che forniscono in qualche modo assistenza alle unità operative nelle zone del conflitto. Da quanto emerso, alle vittime designate erano state spedite via posta delle confezioni di profumo che in realtà contenevano ordigni esplosivi. Le bombe sarebbero esplose una volta aperte le confezioni. Il piano sarebbe stato scoperto e sventato dall'Fsb.
