Titolare di una palestra di arti marziali, per dodici anni avrebbe violentato i ragazzini delle medie che la frequentavano, soggiogandoli con la promessa che il sesso li avrebbe resi più forti ed emarginando quelli che invece lo rifiutavano. Ora il maestro, 46 anni, è stato arrestato grazie a una delle vittime che, diventata adulta, si è resa conto di essere stata violentata e ha trovato la forza di denunciarlo alla polizia. Gli accertamenti seguiti alla denuncia, hanno portato gli investigatori a individuare altre sette ragazzi che hanno confermato le accuse. Non solo, durante un pedinamento dell'indagato gli agenti hanno potuto vederlo all'opera, mentre portava in un ristoratde il suo prossimo obiettivo e cercava di sedurlo. Secondo quanto ricostruito dal pubblico ministero Brunella Sardoni, il maestro utilizzava sempre le stesse tecniche per adescare i propri allievi. Li avvicinava fingendosi un confidente con cui parlare dei problemi a casa, lodando le loro potenzialità fisiche e atletiche, fomentando rivalità tra i ragazzini finché riusciva ad attirarli nella sua abitazione. Qui li convinceva a partecipare a giochi sessuali, a volte anche in gruppo, sostenendo che il sesso avrebbe dato loro più energia per riuscire meglio nei combattimenti e nella vita. Il maestro è finito in carcere per ordine del gip Simone Luerti con l'accusa di violenza sessuale con le aggravanti dell'aver abusato di bambini minori di 14 anni, delle condizioni di minorata difesa delle sue vittime e dell'abuso di relazioni di servizio e di prestazione d'opera. Reati che sono contestati a partire dal 1998 ai danni di otto persone che all'epoca degli abusi avevano tra i 12 e i 13 anni.
È inoltre stato denunciato per produzione di materiale pedopornografico, perché alcuni dei giovani hanno riferito che riprendeva gli abusi con una telecamera. Per il momento il maestro, incensurato, si è avvalso della facoltà di non rispondere. Sono in corso accertamenti sul suo computer, che è stato sequestrato.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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