Nel X secolo la Chiesa cercava di evangelizzare lEst, inviando missionari fra le tribù pagane che periodicamente attaccavano e depredavano le zone di confine del Sacro Romano Impero. Molti finirono uccisi, come s. Adalberto di Praga e s. Bonifacio di Querfurt, entrambi martirizzati dai prussiani. Nel 961 partì Adalberto (poi) di Magdeburgo. Era monaco benedettino a Treviri quando s. Olga, vikinga e moglie di Igor, granduca di Kiev, chiese allimperatore Ottone il Grande dei missionari. Olga, che si era fatta cristiana in tarda età, intendeva evangelizzare gli slavi. Ottone organizzò e inviò la missione ma quando Adalberto e i suoi uomini giunsero a Kiev trovarono che Olga era stata messa da parte dal figlio Sviatislav, pagano. La missione fu un fallimento: alcuni componenti finirono massacrati, Adalberto riuscì a stento a tornare indietro. Fu ospitato dalla corte a Magonza e dopo qualche anno venne fatto abate di Weissenberg. Nel frattempo limperatore aveva fortificato Magdeburgo, al confine con gli slavi, e desiderava che diventasse sede arcivescovile. Larcivescovo di Magonza, temendo che la sua diocesi perdesse di importanza, cercò inizialmente di opporsi al progetto ma limperatore insistette e ottenne il benestare del papa. Così, Magdeburgo divenne arcidiocesi e Adalberto ne fu il primo titolare.
Avendo giurisdizione sugli slavi, si diede molto da fare per levangelizzazione dei pagani Vendi, stanziati sulle rive del fiume Elba. Nel 973 morì Ottone e fu sepolto nel duomo di Magdeburgo accanto alla moglie inglese Edith. Nel 981 fu la volta di Adalberto.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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