Negli ultimi tre round europei contro il Valencia, lInter ha segnato nove gol e ha sempre passato il turno. Questanno, nelle prime sei partite di Champions, lInter ha segnato soltanto 5 reti, quasi la metà di due soli attaccanti del Valencia: Morientes e Villa. Non ci sarebbe da star tranquilli. Oppure bisognerebbe pensarla come Capello che dice scaduto di valore il nostro campionato. O peggio, dar retta a chi si è preoccupato vedendo segnare due reti a Maccarone e Ronaldo che, questanno, nei loro campionati ci avevano preso davvero poco. Misteri del calcio. Stranezze nellanno in cui lInter ha una faccia molto più rassicurante rispetto alle altre storie con il Valencia.
I quattro moschettieri nerazzurri (Recoba è un simpatico gingillo) hanno segnato quando serviva. «Gol pesanti, nei momenti che contano», ha concordato Mancini per accomunarli in un generico complimento. Ma il bello è altro: il più snobbato del quartetto è quello che ha trascinato lInter in Champions, il più temuto dal Valencia, quello che ancora non ha segnato. Ovviamente Adriano, più di Ibrahimovic. Il bomberone brasiliano è uno dei cinque che sotterrarono gli spagnoli con un famoso 5-1 al Mestalla (stagione 2004-05): li devastò, anche se divise gli onori del gol con Stankovic, Vieri, Van der Meyde e Cruz, che non avrà il fascino del killer, ma ha il piede del cannoniere. Mancini conta sul brasiliano quanto mai. Lo ha fatto riposare apposta. «I giocatori impiegati dalle nazionali avevano bisogno di tirare il fiato», ha confermato. «Adriano sta maturando, non è più un ragazzino», ha proposto a sua volta Moratti, scartando lipotesi di un futuro con Cristiano Ronaldo, ma pensando fortemente al match con il Valencia. «Contro il Barcellona abbiamo visto cosa sono in grado di fare».
Adriano dovrà riproporsi nella parte del devastatore darea che aveva illuso la gente interista, prima di cadere nel suo lungo letargo. La scorsa estate Moratti è stato tentato dallidea di riportare a casa Ronaldo e lasciare al Real laltro. I mondiali hanno frenato tutto e tutti, anche le quotazioni di Adriano. Oggi il bambolone è tornato. Fino a quando, non si sa. Ma il tanto che basta per metter i brividi a quelli del Valencia. Là davanti ci sarà da sgomitare.
Cruz è il killer dalla miglior media gol, ma ha giocato molto meno degli altri. Ibrahimovic è stato il cannoniere più assiduo in campionato, gli manca la ciliegina del primo gol in Champions. Non è un vuoto da poco. Crespo rischia la panchina anche stavolta: Adriano a Palermo gli ha fatto scoprire il fastidio di un posto per due. Eppure questo capo Apache calcistico è luomo che non ti tradisce mai.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.