Afghanistan, la moglie rifiuta il sesso? Il marito può lasciarla senza cibo
14 Agosto 2009 - 16:29Una legge che "legalizza la discriminazione" contro le donne della minoranza sciita: possono essere private del cibo se rifiutano al marito rapporti sessuali
Kabul - L’Afghanistan ha adottato una legge che "legalizza la discriminazione" contro le donne della minoranza
sciita, stabilendo in particolare che queste possano essere
private del cibo se rifiutano al marito rapporti sessuali.
Secondo Human Rights Watch (Hrw), che denuncia una manovra a
fini elettorali del presidente Hamid Karzai, candidato alla sua
rielezione il 20 agosto, la legge è stata pubblicata sulla
Gazzetta ufficiale del 27 luglio, anche se non è stato dato alcun
annuncio pubblico.
Articoli lesivi dei diritti delle donne La legge sarebbe un versione emendata di quella che venne
adottata a marzo dal parlamento e poi ratificata da Karzai, ma
che non poté entrare in vigore dopo le vivaci reazioni dei
governi occidentali, che vi leggevano una sorta di legalizzazione
degli stupri domestici.
Il nuovo testo, denuncia Hrw che ne ha visto una stesura finale,
contiene "numerosi articoli lesivi" dei diritti delle donne,
anche se non così deleteri come nel testo iniziale.
In particolare si prevede che il marito abbia il diritto di
negare alla moglie il sostegno materiale, compreso il cibo, oltre
che l’affidamento dei figli, se questa si rifiuta di soddisfare
le sue richieste sessuali.
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