C'era una volta la «Regolarità». Poi hanno iniziato a chiamarla «Enduro», ma il concetto è lo stesso: una specialità motociclistica per uomini veri, pronti a correre su percorsi sconnessi e piste sterrate e fangose in qualsiasi condizione meteo. Proprio le vecchie glorie della Regolarità anni Settanta saranno la principale attrattiva della 63esima Mostra-Scambio di Auto, Moto e Ciclo d'Epoca che torna questo weekend al Parco Esposizioni di Novegro. Centinaia di vetture, moto e bici del passato, oltre a Club, Registri storici, collezionisti, restauratori e ricambisti daranno vita, da venerdì a domenica, a uno degli appuntamenti più attesi dagli appassionati di veicoli «vintage» italiani e non solo. Stanno crescendo, anno dopo anno, i visitatori stranieri, specie da Francia e Germania, a testimonianza del respiro sempre più europeo della manifestazione. Che ha numeri da grande fiera: oggi sono oltre 600 gli espositori che frequentano la Mostra-Scambio e più di 3omila persone quelle che la visitano, per un'area di 16mila metri quadrati al coperto e 80mila outdoor. Una passione che, negli anni, è rimasta molto forte anche se ha subito trasformazioni: tramontata la stagione dei grandi buyer di auto «finite» d'epoca, per cui si spendevano cifre da pelle d'oca, complice la crisi si è fatto strada un approccio più agevole ed economico, rivolto soprattutto alle due ruote. Saranno dunque loro le regine di questa tre giorni, con una bella monografica dedicata proprio alla Regolarità. Faranno bella mostra di sé i marchi motociclistici più ricercati, tra cui Ancillotti, Fantic Motor, Gori, Hercules, Jawa, KTM, Moto Mazzilli, Muller, Puch Frigerio, SWM, Zundapp, e naturalmente la mitica Gilera, la prima casa italiana a lanciarsi nell'avventura. Molto atteso, domenica dalle 15, il pluricampione europeo Alessandro Gritti, una vera leggenda dell'Enduro. Classe 1947, originario della val Seriana, iniziò giovanissimo a correre e rimase attivo per oltre 20 anni, conquistando 14 campionati italiani tra assoluti e di classe e 4 titoli europei Enduro: il primo, nel 1975, lo vide in sella a una KTM, ma pilotò anche Gilera, Moto Morini, Puch e Kramer. Nel suo ricco palmares anche due titoli nazionali di motocross (1975 e '79), la Sei Giorni Internazionale di Enduro del 1981 con la nazionale italiana, la Coppa Mille Dollari e 4 edizioni della Valli Bergamasche. Ma la Mostra-Scambio non sarà solo cross e dintorni, e ci sarà anche tanto da comprare oltre che da ammirare: anche i «malati» di Harley, stradali d'epoca, café racer e affini avranno pane per i loro denti alla ricerca dell'affarone.
Immancabili i mitici scooter d'antan, Vespa e Lambretta in testa, e anche la bicicletta che sta conquistando uno spazio sempre più importante. Senza contare pezzi di ricambio e accessori ormai introvabili: carenature, sellini, parafanghi, caschi, e la possibilità di quattro chiacchiere con chi condivide la stessa passione.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.