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All'università Roma Tre un Master insegna a combattere la fame nel mondo

Il corso si chiama «Human Development and Food Security» ed è stato istituito per il quinto anno dall'ateneo capitolino con la sponsorizzazione della Fao e di MoneyGram, la società di trasferimento di denaro che finanzia borse di studio per sei studenti stranieri

La lotta alla fame nel mondo parte dalle aule universitarie. In particolare da quelle della Facoltà di Economia dell'Università degli Studi Roma Tre. Qui è a i nastri di partenza il Master di primo livello in «Human Development&Food Security», che ha cadenza annuale ed è giunto alla sua quinta edizione. Il prossimo bando è previsto per maggio 2011.
Il Master, sponsorizzato da Moneygram e dalla Fao, si propone di fornire i metodi di analisi per capire le problematiche collegate alla lotta alla povertà e alla fame nel mondo ed i più aggiornati strumenti tecnici per progetti di sviluppo in contesti internazionali, spesso caratterizzati da situazioni socio-economiche e politiche critiche e molto differenti tra loro. Il Master ha un percorso formativo della durata di dodici mesi, comprensivi di un periodo di stage/internship presso enti e organizzazioni non governative. Il suo superamento comporta il riconoscimento di 60 crediti formativi universitari. Il Master che si indirizza sia ai giovani studenti sia a professionisti con comprovata esperienza nell'ambito della cooperazione internazionale e in progetti di sviluppo ha riscontrato grande interesse soprattutto da parte di studenti di origine straniera. I candidati al Master provengono da ogni parte del mondo: da Nigeria, Etiopia, Eritrea, Burundi, Costa d'Avorio, Senegal, Ghana, Kenya, Zimbabwe, Palestina, Pakistan, Perù, Colombia, Nicaragua, Cile, Cameroon, Rwanda, Argentina, Siria, Moldavia, Hawaii, Australia, Norvegia, Inghilterra, USA, Canada, Germania, Francia, Spagna, Belgio, oltre naturalmente che dall'Italia.
Nell'ottica di contribuire allo sviluppo di adeguate professionalità anche nei principali paesi di destinazione delle rimesse degli immigrati, MoneyGram, società leader nei trasferimenti internazionali di denaro con oltre 200mila agenti in 190 paesi nel mondo, ha deciso di finanziarie sei borse di studio per la partecipazione al Master, da assegnare secondo criteri di merito a studenti stranieri. Le borse di studio sono state intitolate ai vincitori della seconda edizione del MoneyGram Award, il Premio all'Imprenditoria Immigrata in Italia, organizzato da MoneyGram per promuovere l'eccellenza delle aziende gestite da imprenditori stranieri in Italia e premiare chi ha dimostrato capacità di leadership e di adattare con successo il proprio modo di lavorare al nostro paese.

I beneficiari delle sei borse di studio MoneyGram sono il keniano Patrick Ngwiri, il peruviano Brad Paterson, l'israeliana Ayah Bseisy, la moldava residente a Roma Rodica Lehau, il nicaraguense Victor Leòn e il senegalese Ndyaye Sabour.

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