Economia

Alpiq (Atel-Eos) Cala l’utile nel 2008 ma il cda decide di dare il dividendo

Il gruppo Atel - dal primo febbraio denominato Alpiq a seguito della fusione fra Atel e l’impresa svizzero-romanda Eos - ha chiuso il 2008 con un utile consolidato in calo del 5,8% a 733 milioni di franchi a causa specialmente della svalutazione delle partecipazioni finanziarie e delle perdite di cambio. Il cda proporrà all’assemblea generale del 23 aprile la distribuzione di un dividendo di 10 franchi per azione. Nell’esercizio precedente, anziché pagare un dividendo, è stata effettuata una riduzione del valore nominale di 10 franchi per azione. L’Ebitda è in crescita del 2,2% al nuovo record di 1.281 milioni di franchi. Il fatturato netto ammonta a 12,9 miliardi di franchi (meno 4,1%), pari a una vendita di 96 Twh di energia elettrica. Quanto alle previsioni per il 2009, il gruppo sottolinea che, alla luce delle incertezze congiunturali e regolatorie, è prematuro fornire previsioni sul fatturato e sui risultati dell’esercizio in corso.

Secondo il comunicato, l’unione fra Atel ed Eos nella nuova società Alpiq creerà nuovi sbocchi commerciali e opportunità di crescita nel medio termine.

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