Un altro passo vero la pace nei Balcani: "Il Kosovo nell'Onu entro 5 anni"

Una svolta nei rapporti internazionali. Un tassello in più verso una pace stabile nei Balcani. Il Kosovo entrerà a far parte delle Nazioni Unite «entro cinque anni». Ne è sicuro il ministro degli Esteri Skender Hyseni, interpellato dal quotidiano kosovaro Koha Ditore. «Sono sicuro che il Kosovo diventerà membro dell'Onu entro cinque anni», ha affermato, sorvolando sui problemi legati al mancato riconoscimento internazionale dell'indipendenza di Pristina.
Obiettivo virtualmente raggiunto? Il vicepremier Hajredin Kuci, tuttavia, è più prudente. Ha dichiarato infatti di aspettarsi un'adesione «al più presto possibile» ma ha ammesso che questo «dipende dalla situazione geopolitica al di fuori del Kosovo, in particolare dai rapporti tra i componenti del Consiglio di sicurezza e la Russia», principale alleato della Serbia nella lotta contro l'indipendenza kosovara.
Il Kosovo si è separato da Belgrado il 17 febbraio 2008, e ad oggi è stato riconosciuto da 62 Stati membri dell'Onu su 192.

Secondo le regole delle Nazioni Unite, un'eventuale candidatura deve essere approvata da almeno nove dei quindici membri del Consiglio di sicurezza dell'Onu - dove la Russia può far valere il proprio diritto di veto - e da due terzi dell'Assemblea generale. La strada, insomma, è ancora lunga. E proprio Kuci ha sostenuto che «senza una garanzia solida di accettazione all'interno dell'Onu, il Kosovo non presenterà una richiesta di adesione».