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Per amore della droga l’ex di Kate Moss finisce in prigione

Arrestato e poi rilasciato il cantante Pete Doherty: «Sono farmaci per disintossicarmi» La modella l’ha lasciato dopo le foto choc della propria sniffata

Per amore della droga l’ex di Kate Moss finisce in prigione

Erica Orsini

da Londra

Mai come nel suo caso il vecchio slogan «sesso droga e rock'n'roll» calza a pennello. Pete Doherty, il cantante britannico leader del gruppo «Babyshambles», nonché arcinoto fidanzato della modella Kate Moss è stato arrestato ieri nel corso di un'operazione anti-droga. Il raid della polizia è avvenuto nella città inglese di Shrewsbury, dove il gruppo di Doherty si era esibito proprio la sera prima. Le notizie diffuse in merito all'accaduto sono secche e frammentarie. La polizia si è limitata a dichiarare che nel corso dell'operazione è stato perquisito il bus che trasporta il gruppo rock nelle varie tappe previste dal tour musicale. Un uomo e una donna sono stati arrestati per possesso di droga e nel corso della notte altre 17 persone sono state fermate e perquisite. La donna è stata trattenuta soltanto per qualche ora eppoi è stata rilasciata senza che venisse formulata alcuna accusa a suo carico. Per l'uomo, che sembra essere proprio Doherty, la situazione è più complicata. Nel pomeriggio di ieri era stato condotto alla stazione di Telford in attesa di essere interrogato.
La polizia non ha mai fatto esplicitamente il nome di Doherty, tossicodipendente dichiarato, ma a far chiarezza su questo punto ci ha pensato il portavoce del suo stesso gruppo. «So che è stato arrestato durante la notte - ha detto l'uomo -, sono venuti a prenderlo dove suoniamo, non so però di che cosa sia stato accusato».
Di certo per ora si sa soltanto che sono in corso altri accertamenti della polizia e che i prossimi concerti della band sono stati cancellati. Non è la prima volta che il fidanzato della Moss finisce nei guai, anzi la sua fama di cattivo ragazzo sembra precederlo ovunque vada. Giunto al successo come leader del gruppo «The Libertines», Doherty fu ben presto cacciato dalla band proprio per quella sua passione smodata e mai nascosta per alcolici, cocaina e crack. Il suo faccino da adolescente pallidissimo e sudato è apparso innumerevoli volte sulle prime pagine dei tabloid britannici mentre usciva dalle discoteche ubriaco fradicio o quando veniva arrestato per sospetta detenzione di droga. L'arresto di ieri sembra essere la perfetta replica di quanto accaduto qualche mese fa in Norvegia. Il cantante ha ad ogni modo già avuto modo di conoscere le patrie galere. Nel febbraio scorso ha trascorso quattro notti nella prigione di Pentonville, dopo essere stato arrestato durante una rissa in un albergo di Londra. Le accuse a suo carico, poi cadute, erano quella volta di rapina e di estorsione.
Non è da escludere che anche stavolta le accuse possano cadere: nella notte Doherty è stato scarcerato. All’uscita dalla centrale della polizia ha detto: «È stato un errore, con me avevo una sostanza disintossicante, e hanno pensato che fosse droga vera». L’ha detto altre volte.

Giura che questa è l’ultima.

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