Approvato il bilancio 2006 Più fondi a poveri e minori

De Corato: «Così evitiamo l’esercizio provvisorio, via libera a grandi opere»

Approvato il bilancio 2006 Più fondi a poveri e minori

Gli anziani si sono rassegnati, il viagra gratis è stato bocciato, ma il bilancio di previsione per il 2006 approvato ieri dal consiglio comunale con 31 voti a favore e 16 contrari, prevede dieci milioni di euro in più dell’anno scorso per i servizi sociali e per i minori disagiati, privilegia i giovani e le fasce deboli a cui sono stati destinati ben 335 milioni di euro, circa il 19 per cento della spesa corrente totale del Comune, che ammonta a 1,8 miliardi. Solo per il capitolo dell’educazione, sono previsti cento milioni di euro. Manutenzione nelle scuole e negli immobili di edilizia residenziale pubblica, invece, sono stati privilegiati nella distribuzione della spesa in conto capitale, che ammonta a 2,3 miliardi. Sarà così completato entro il 2006 il piano di ristrutturazione degli asili nido e di materne, elementari e medie, e inizieranno i lavori di risanamento nei quartieri periferici, tra cui Monterotondo, via Rizzoli, Teramo e Feltrinelli. «È un risultato importante - afferma il vicesindaco Riccardo De Corato - perché avendo approvato il bilancio entro fine anno possiamo dare subito il via a importanti opere e servizi, evitando l’esercizio provvisorio. È una prassi seguita da qualche anno da altri importanti comuni italiani, primo fra tutti quello Roma (con giunta di centrosinistra, ndr) che due giorni fa ha approvato il bilancio 2006 rimandando le variazioni imposte dalla Finanziaria il prossimo anno, proprio per scongiurare l’esercizio provvisorio». Affermazione fatta per rispondere alle accuse dell’opposizione che, ancora ieri in aula, sosteneva che si tratta «di un bilancio finto - come ha dichiarato Sandro Antoniazzi - perché dovrà subire i tagli imposti dalla Finanziaria». Il capogruppo Ds Emanuele Fiano ricorda che dopo la Finanziaria «bisognerà eliminare dalla parte corrente circa il 6,5 per cento dei fondi, cioè quasi 50 milioni di euro da tagliare dai servizi». Ma la Cdl ha garantito che l’assestamento verrà effettuato comunque entro febbraio 2006, e non potrà così essere accusata di lasciare eventuali eredità «scomode» alla futura amministrazione.
«Un dato positivo, è la prima volta che chiudiamo il bilancio di previsione con questa efficienza - sostiene il sindaco Gabriele Albertini -.

Fortunatamente l’approvazione avviene prima della fine dell’anno, e ci consente così di evitare l’esercizio provvisorio». Per il vicecapogruppo di Forza Italia Alberto Garocchio «gli emendamenti della maggioranza hanno migliorato l’impianto del bilancio, e il voto trasversale su alcune tematiche è stato un segno positivo».

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