
Mio marito rifiuta di vedermi invecchiare. Non ne parla apertamente ma me ne sono resa conto in tanti altri modi, perfino più umilianti del sentirselo dire apertamente. È sempre stato molto attratto da me, fisicamente intendo, e in realtà sembra esserlo ancora. Ma il problema sono le foto che guarda su internet e i regali che mi fa. Dal suo cellulare spuntano certe modelle giovani e procaci che indossano minuscoli abiti che lasciano poco all’immaginazione. Sono le ragazze che reclamizzano i capi per quei siti di abbigliamento di qualità decisamente modesta, vestitini attillatissimi in tessuti acrilici. Ecco, sono quelli che ogni tanto mio marito mi regala pretendendo di vedermeli addosso. Ma io mi sento a disagio, non rispecchiano né me, né la mia età e penso siano di una volgarità inaccettabile. Ma quello che mi offende di più è che evidentemente lui non si rassegna a vedermi per quella che sono oggi. Eppure sono una donna che si cura molto (ho la fortuna di non lavorare e di disporre di risorse per concedermi massaggi, palestra e «manutenzioni» varie) e che riscuote ancora successo. Perché deve offendermi cercando di conciarmi come la ventenne che non sono più? E se fosse lui a trovare sul mio cellulare le foto di trentenni muscolosi, come pensa si sentirebbe?
Guenda
Cara Guenda, innanzitutto provvediamo immediatamente a riempire il cellulare di modelli di profumi. È giusto che suo marito provi la stessa sensazione di «gradevolezza» che prova lei quando butta l’occhio nel suo cellulare. Dopodiché inviterei il suo consorte a riflettere sulla fortuna che gli è toccata: sono rarissime le donne che accettano gli anni con dignità ed equilibrio e lei è ancora più eroica perché accanto a sè ha uno che scarica le foto delle modelline e certo non l’aiuta in questo difficile passaggio. Suo marito si meriterebbe una di quelle invasate della giovinezza che si gonfiano seno, labbra e si inguainano in minigonne da teen ager mostrando una pelle fresca quanto la buccia delle melanzane di fine stagione. Perdoni la veemenza ma certe cose non le tollero.