Via al mercatino di Natale. Fino al 6 gennaio si potrà curiosare fra le 78 baite in legno che circondano il Duomo, nel primo tratto di corso Vittorio Emanuele e nelle vie ex Camposanto e Carlo Maria Martini. Com'è consuetudine da otto anni - sette, escludendo l'inverno della pandemia - si troveranno prodotti artigianali e idee regalo: presepi, addobbi, palle di Natale, giocattoli di legno, oggetti per addobbare la tavola delle feste, manufatti, bigiotteria, prodotti per la cura della persona e cosmesi naturale. Organizzato da Ati Promo.Ter Unione-Prisma con Apeca (l'Associazione ambulanti della Confcommercio milanese) e da Confcommercio, il mercatino dagli stand a forma di baita tipici della tradizione del nord Europa è diventato ormai «di casa». «Avevamo inaugurato le prime bancarelle, i gazebo con le stelle di Natale, in via Mercanti, sotto la giunta Albertini - ha ricordato Giacomo Errico, presidente di Apeca - Con gli anni siamo cresciuti fino a diventare uno dei più rinomati mercatini natalizi. Oltre a trovare le eccellenze dell'artigianato e dell'alimentare (dal caviale al tartufo bianco ai prodotti tipici, torrone, bottarga e dolci) il nostro mercatino ha sempre una vocazione alla solidarietà». Con gli acquisti si potranno sostenere l'Istituto dei Tumori; l'Opera San Francesco(OSF); l'Opera Assistenza Orfani dei Carabinieri (ONAOMAC); l'Istituto Neurologico Besta; 15 parrocchie dei quartieri milanesi; la Veneranda Fabbrica del Duomo. E, per la prima volta, è iniziata una collaborazione con Telethon per promuovere alloggi per le famiglie dei pazienti.
Allestiti anche il tradizionale presepe e, per i più piccoli, la casetta di Babbo Natale.
A Palazzo Marino da oggi si potrà visitare gratuitamente la mostra di Natale: all'interno della Sala Alessi, fino all'11 gennaio, è esposto uno dei più grandi capolavori del Rinascimento: il Polittico di Monte San Martino di Carlo e Vittore Crivelli, un'opera del Quattrocento che di rado ha lasciato la sua sede originaria, la chiesa di San Martino Vescovo a Monte San Martino (Macerata). L'opera, risalente al 1490, è composta da dieci tavole con una predella raffigurante Cristo che benedice in mezzo ai dodici apostoli. Al centro, la Vergine con il Bambino evoca il mistero natalizio.
«La mostra di Natale a Palazzo Marino è sempre molto attesa dai milanesi - ha confermato l'assessore alla Cultura Tommaso Sacchi- Quest'anno abbiamo l'onore di accogliere un capolavoro del Rinascimento italiano raramente visibile. Un'opera unica dei fratelli Crivelli composta da dieci tavole, che testimonia ancora una volta la capacità della nostra città nel valorizzare i grandi patrimoni del Paese».