A causa di un malore è venuto a mancare, domenica 29 gennaio, l'ex vicedirettore di Rai 1 e direttore di Rai 2 Ludovico Di Meo. Il giornalista, che attualmente ricopriva l'incarico di direttore generale di San Marino Rtv, si è spento a Roma all'età di 63 anni.
Reduce da un recente intervento chirurgico alle coronarie, era stato dimesso dall'ospedale e aveva fatto ritorno a casa. Proprio qui, tuttavia, ha accusato in mattinata il malore che gli è risultato fatale, presumibilmente a causa degli strascichi dell'operazione subita. Di Meo lascia la moglie Paola e le due figlie Federica e Flaminia.
Incredulità per il lutto è stata espressa da tutto il personale di San Marino Rtv. Il presidente del Consiglio di amministrazione della Radiotelevisione della Repubblica di San Marino ha voluto ricordarlo "per la disponibilità e competenza" e per il fatto che si sia "sempre dimostrato pronto a collaborare per il bene dell'emittente". "Un grande dispiacere. Ci univa un rapporto di stima ed amicizia reciproca", ha dichiarato infine Pietro Giacomini. Cordoglio è stato espresso anche dagli ex membri del Cda Giancarlo Mazzuca e Maurizio Cenni, "vicini al dolore dell'Rtv".
La carriera
Nato nella Capitale il 26 agosto del 1959, Ludovico Di Meo divenne giornalista professionista nel 1988, ma iniziò a collaborare con la Rai fin dal 1985 come redattore del programma "Italia Sera". L'anno successivo, invece, entrò a far parte del gruppo di lavoro che si occupò di realizzare "Unomattina", per poi entrare nella redazione del Tg1 mattina. A seguito di una parentesi a Telemontecarlo, fece ritorno al Tg1 nel 1995, assumento l'incarico di curatore, responsabile e conduttore del telegiornale. Dopo aver contribuito alla creazione del programma, nel 1997 divenne anche autore e conduttore di "Unomattina". Fu lui che si occupò, nel 2001, di diffondere la notizia degli attentati alle Twin Towers di New york, curandone anche un'edizione straordinaria.
Nel 2002 sbarcò al Tg2, e l'anno successivo ricoprì l'incarico di caporedattore centrale. Qualche anno più tardi, nel 2008, assunse il ruolo di vicedirettore. Il ritorno a Rai1 avvenne nel 2009: per dieci anni (fino, cioè, al 2019), curò la produzione e la messa in onda del Festival di Sanremo (edizioni 2010, 2011 e 2012), de “L’Arena”, di “Porta a Porta”, di “Telethon”, e di “Overland”.
Nel gennaio del 2020 venne nominato direttore di Rai2 ad interim e assunse anche
l'incarico di dirigere la Direzione Cinema e Serie TV. Nel settembre del 2021 fu incaricato dal Cda della Rai di ricoprire il ruolo di Direttore Generale di San Marino Rtv (consociata Rai), entrando in carica il 1° dicembre 2021.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.