Auto, Firenze per tre giorni capitale di ecomobilità e sicurezza stradale

Il fine settimana sarà caratterizzato dall'evento Viva l'Auto, organizzato dalla Uiga, e dalla proclamazione di «Auto Europa 2010». Il Parco delle Cascine al centro dell'iniziativa di formazione ed educazione per il pubblico. Dibattiti sul rapporto vettura-ambiente

Ecologia e sicurezza sotto i riflettori, al centro della manifestazione che per tre giorni sensibilizzerà Firenze rilanciando con forza il messaggio di una mobilità più responsabile e pulita. Ospitata nei locali della delegazione fiorentina dell'Automobile club d'Italia si è svolta la conferenza stampa di presentazione di Viva l'Auto-Premio Auto Europa, evento organizzato dalla Uiga (Unione italiana giornalisti automotive) che debutterà venerdì prossimo, trasformando per tre giorni il Parco delle Cascine di Firenze in un rutilante palcoscenico a quattro ruote, all'insegna della mobilità «verde» e sicura.
La manifestazione si propone innanzitutto di rendere visibile il grande impegno posto dalle case costruttrici nell'innovazione tecnologica a beneficio di automobili sempre più ecocompatibili, affidabili e sicure.
«Per una volta - ha sottolineato Pierluigi Bonora, presidente dell'Uiga, l'associazione italiana dei giornalisti automotive - invece di puntare il dito contro l'auto, un esercizio che riesce sempre piuttosto facile, intendiamo valorizzare quanto di positivo viene ormai da tempo proposto dall'industria di settore. "La città che accoglie Viva l'Auto, Firenze, vive un rapporto non sempre facile con l'auto, ma si è sempre dimostrata particolarmente sensibile alle tematiche ambientali e alla lotta all'inquinamento. L'importanza di ospitare questa manifestazione appare evidente, ricordando gli enormi investimenti delle case costruttrici: tutto è pronto per una mobilità davvero ecosostenibile, ma a scarseggiare continuano a essere la volontà di svoltare seriamente verso una determinata direzione e le infrastrutture. E poi, la sicurezza: il messaggio va amplificato, poiché la tecnologia è disponibile, ma serve una maggiore e più severa educazione alla guida responsabile, a partire dalla scuola dell'obbligo».
Un coinvolgimento di cui l'Aci di Firenze si fa parte attiva. «Ci dedichiamo a tutti quanti usano l'auto - ha detto Carlo Steinhauslin, consigliere della delegazione del capoluogo toscano - con iniziative che guardano alla responsabilità e alla sicurezza. È una grande soddisfazione che Viva l'Auto e il Premio AutoEuropa della Uiga si svolgano a Firenze».
Già da anni portavoce dei valori della mobilità sostenibile, la società di autonoleggio Arval, che ha sede a Firenze, rilancia sulla crescita culturale del settore, che ha sortito il progetto Ecopolis, teso a rendere sostenibile l'intero ciclo di vita del servizio di noleggio, a partire da quale oggi nasce un inedito premio: «Ecopolis Award - ha spiegato Carlo Basadonna, direttore marketing e comunicazione di Arval - verrà attribuito alla vettura, tra le 19 candidate a fregiarsi del titolo di Auto Europa 2010, dalle caratteristiche più "verdi". A decidere il modello che si aggiudicherà il riconoscimento di Arval, sarà, dopo un'approfondita valutazione, il comitato scientifico di H2Roma».
Sul tema della sicurezza è poi salito in cattedra Andrea Da Lisca, direttore generale di Dekra Revisioni Italia srl, il quale ha studiato le casistiche ufficiali di vari Paesi europei per individuare i principali fattori di rischio: "Noi riusciamo a fornire alle case le informazioni necessarie per costruire veicoli più sicuri e soprattutto per mantenerli più sicuri. Considerando le analogie, in tema di sicurezza stradale, tra vetture e mezzi pesanti, quest'anno il nostro rapporto si concentra proprio sui veicoli industriali, evidenziando i punti dolenti tra cui innanzitutto il fattore uomo, oltre a pneumatici e freni; nell'ambito di Viva l'Auto illustreremo le possibili soluzioni». Dekra, inoltre, assegnerà uno speciale Award internazionale all'auto più affidabile, con una valutazione basata non sull'età bensì sul chilometraggio.
Gli incentivi alla rottamazione vanno nella direzione giusta sia perché elevano la sicurezza del parco circolante, sia perché lo rendono più ecocompatibile. «Bisogna però fare ancora di più - ha avvertito durante la conferenza stampa Ermanno Molinari, direttore dei servizi economici del centro studi Econometrica -. Il boom di immatricolazioni registrato nei primi nove mesi del 2009 incide infatti molto marginalmente sulla densità delle auto ecologiche nel parco circolante italiano. Soltanto il 4,57% dei 36 milioni di veicoli totali è "verde", cioè a metano, gpl, ibrido o elettrico». La stragrande maggioranza (95,43%) delle auto in circolazione sulle strade italiane è infatti costituita da modelli a benzina (59,94%) e a gasolio (35,50%). "Nella graduatoria per regione spicca al primo posto l'Emilia Romagna e nelle aree metropolitane è Bologna a ottenere il primato, con il 13,35% seguita da Bari e Napoli; Milano si colloca invece al nono posto, con una densità pari all'1,67%.
Più virtuosa, invece, Firenze, che secondo l'Osservatorio sulla mobilità sostenibile Airp si posiziona al quinto posto, con il 3,75%. «Partiamo proprio da qui - ha affermato Giovanni Fittante, il consigliere che ha portato il saluto dell'amministrazione comunale di Firenze - per salire in fretta nella graduatoria. Diamo quindi il benvenuto a Viva l'Auto e al Premio Auto Europa. Questa è una manifestazione innovativa e con un messaggio diverso, responsabile ed educativo, sull'auto. Ecco perché deve essere amplificato verso il mercato e i cittadini».
Nel concludere la conferenza stampa, illustrando il ricco e articolato programma della tre giorni di Viva l'Auto, Massimo Sainato (Ego), organizzatore dell'evento per conto della Uiga, insieme a Donatella Tirinnanzi (Armand), ha detto: «L'evento, che vedrà alle 12.30 di venerdì 16 ottobre l'inaugurazione da parte delle autorità, vivrà un'ampia serie di incontri, percorsi e proposte tutti centrati sull'automobile che più piace all'ambiente.

Il clou sarà l'elezione dell'Auto Europa 2010: la vettura vincitrice sfilerà lungo i viali della città accompagnata dalle auto storiche del club Camet per arrivare infine al Parco delle Cascine e godere così della celebrazione del pubblico».

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