
Non capita spesso di muoversi nel traffico di un centro storico con un’auto lunga più di cinque metri e sentirsi a proprio agio. La nuova Hyundai Ioniq 9 ci riesce con una disinvoltura sorprendente. Il grande SUV elettrico coreano — oltre cinque metri di lunghezza, due di larghezza e un passo di 3,13 — sembra disegnato per le autostrade, ma stupisce tra i sampietrini, dove il silenzio del power train e la fluidità dello sterzo trasformano anche il caos cittadino in una parentesi ovattata.
L'abbiamo provata a Roma su un percorso che ci ha visto percorrere le strade del centro e ci ha potyato fino ai Castelli Romani, Al primo contatto con la Ioniq 9 si rimane colpiti dal design “Aerosthetic”: superfici scolpite, fari Parametric Pixel e linee levigate che riducono il coefficiente aerodinamico a 0,259, un valore record per la categoria. La coda ricorda uno yacht, la firma luminosa posteriore è un segno di riconoscimento che si fa notare anche nel traffico. Dentro, l’abitacolo è una lounge sospesa nel tempo: materiali di qualità, tonalità rilassanti e tanto spazio. Le sei o sette poltrone “Relaxation” si regolano elettricamente, offrono ventilazione e riattivazione motoria, e si accompagnano a soluzioni inedite come un cassetto portaoggetti con lo sterilizzatore UV-C o la console “Universal Island 2.0”, scorrevole e intelligente.
Con questo veicolo a metà strada tra un suv e una station in taglia XXL, Hyundai si avvicina al concetto di tezo living: un ambiente dove ogni elemento è pensato per favorire il benessere. L’insonorizzazione è di altissimo livello, i vetri laminati e l’Active Noise Control cancellano quasi ogni rumore esterno, e i sistemi di supporto alla guida — dal mantenimento di corsia al controllo adattivo della velocità — agiscono con una naturalezza che amplifica la sensazione di sicurezza. Tutto trasmette serenità e precisione.
L’effetto sorpresa è nella guida: le sospensioni multilink con ammortizzatori autolivellanti e il controllo elettronico della coppia rendono la marcia fluida e prevedibile. Questa Ioniq sembra leggere la strada e reagire in modo istintivo. La piattaforma a 800 Volt permette ricariche dal 10 all’80 % in 24 minuti – con collonnine ultrafast - e autonomie fino a 620 km nel ciclo WLTP.
Disponibile in tre allestimenti — Business, XClass e Calligraphy — la Ioniq 9 parte da 69.900 euro per la versione a trazione posteriore da 218 CV e arriva a 85.500 euro per la Performance da 428 CV e 600 km di autonomia. Le prime consegne italiane sono previste entro fine ottobre.