Un attestato di stima incondizionata. Una dichiarazione di vicinanza nel momento più difficile. Se è vero che gli amici si vedono nel momento del bisogno, il senatore Francesco Pontone può certamente contare sui giovani di Azione universitaria. A poche ore dalle sue dimissioni da tesoriere di An per la vicenda della casa di Montecarlo, mentre si rincorrono le voci di un suo possibile passaggio dal Fli al gruppo misto, Pontone si vede riconoscere i meriti di una «lunga e sobria carriera politica» da un «quasi avversario» come Giovanni Donzelli. Il presidente di Azione universitaria e dirigente nazionale del Pdl premette subito che «attualmente io e il senatore Pontone abbiamo fatto scelte politiche diverse» e tuttavia ciò non gli impedisce di «riconoscere il valore della persona e di esprimergli solidarietà umana per tutta questa vicenda della casa di Montecarlo». Non solo.
Donzelli assicura che «negli anni in cui ho avuto la fortuna di conoscerlo come amministratore di An, Pontone è sempre stato scrupolosamente attento alle esigenze dei giovani del partito in generale e degli universitari in particolare». È anche grazie a lui se «Azione Universitaria è riuscita a radicarsi negli atenei e a battere il dominio della sinistra nelle elezioni studentesche».- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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