In un bar di Sarpi litiga con una donna e a coltellate le cava un occhio

Misteriosa aggressione in un bar nella Chinatown milanese: una donna di circa 50 anni è stata colpita da un uomo che ha infierito con numerose coltellate sul corpo e sul viso. Dopo la fuga dell’assalitore, la vittima è stata soccorsa e trasporta a Niguarda in codice rosso. Ha riportato una serie di gravi lesioni che hanno causato anche la perdita dell’occhio destro. La polizia sta cercando di ricostruire la dinamica dell’accaduta partendo dalla identificazione della donna che non parla italiano ed è priva di documenti.
L’allarme è scattato ieri verso le 14.30 quando alla centrale operativa della Questura e al 118 sono arrivate leprime segnalazioni di una violenta rissa all’angolo tra via Messina e via Procaccini. Sul posto sono arrivate quasi contemporaneamente volanti e ambulanze. Il personale medico ha raccolto dal marciapiede la vittima che presentava ferite su tutto il corpo. La donna veniva portata a Niguarda con lesioni alla testa e alle gambe e al pericardio, cioè la membrana che circonda il cuore. Sottoposta a intervento chirurgico non dovrebbe tuttavia correre pericolo di vita, anche se i chirurghi non sono riusciti a salvarle l’occhio destro.
Piuttosto laboriosa la ricostruzione dei fatti, a partire dall’identificazione della donna. Dovrebbe avere 50 anni ma non aveva con se documenti. Quando è stata soccorsa era ancora cosciente ma non è riuscita a comunicare con gli agenti in quanto parla solo cinese. Anche per questo sono ancora piuttosto confusi i contorni della vicenza. La vittima si sarebbe trovata all’interno di un bar gestito da cinesi al 20 di via Messina.

Qui sarebbe stata coinvolta in una lite con un’altra donna e un uomo, anche loro cinesi. Lei poi sarebbe uscita, o fuggita, all’esterno dove è stata raggiunta dall’uomo e colpita. Dopo l’aggressione, l’asiatico sarebbe fuggito riuscendo per il momento a far perdere le proprie tracce.