Le bellissime? Preferiscono il rospo

Bassi. Alle donne piacciono gli uomini bassi. Come Renato Brunetta, Pupo o Magalli. Perché i tappi, proprio per compensare la mancanza di centimetri, «avrebbero sviluppato una personalità maggiore, più carisma e autoironia». Lo spiega uno studio della Abrahm Lincoln University e tu vuoi forse metterti a discutere con il prof? E calvi. Alle donne piacciono gli uomini calvi. Come Bisio o come Crozza. Perché danno un’idea di forza e sicurezza «ma anche perché non hanno complessi, non danno troppa importanza all’aspetto esteriore, sono meno vanitosi, più concreti e virili». Lo scrivono i sociologi e i forum delle donne. Ah, anche vecchi. Alle donne piace il tipo rinco. L’hanno giurato, vatti a vedere le interviste, sia Scarlett Johansson che Alena Seredova. Maturo lo chiama lei per ringiovanirlo. Per Stephen Prouxl uno zoologo (uno zoologo?!) americano, il fascino dell'uomo vintage sarebbe legato più alla sua forza genetica che al conto in banca. E un recente sondaggio on line del sito di incontri DatingDirect, cui hanno aderito cinguettando più di cinquemila signore inglesi di tutte le età (Titolo: «L’uomo che adoro in segreto»...), rivela: «Forse non hanno il corpo scolpito e la bellezza di David Beckham ma gli uomini attempati colpiscono l'altro sesso per la loro intelligenza, il senso dell'umorismo e la personalità».
Vogliamo non farci mancare niente? Brutto. Le donne perdono la testa per i brutti, per i rospi, per i cessi: «Che ci posso fare mi piacciono solo quelli» abbassa gli occhi Martina Stella. Meglio se ha una cicatrice che gli sfregia la faccia. All’università di Liverpool e Stirling dicono che «le cicatrici indelebili sul viso regalano all’uomo un’aria avventurosa e intrigante, trasformandolo in una vera e propria calamita per le donne». Soprattutto per quelle in cerca di un rapporto mordi e fuggi, che sono un po’ quelle che cerchi inutilmente anche tu. Non però un brutto semplice. Possibilmente peloso. Sei donne su dieci ti odiano se ti depili, fai la ceretta e vai dall’estetista. E poi con la pancetta, che sa farla ridere e stronzo. Il professor Peter Jonason, della Mexico State University di Las Crucis dice che sono proprio i «cattivi» ad attirare il maggior numero di donne. «Lascia stare la gelatina e imbraccia una motosega» sintetizza elegante il Washington Post.

Insomma, ricapitolando: alle donne piacciono gli uomini brutti, vecchi, pelati, con la pancetta, pelosi, stronzi e che fanno ridere. Cioè alle donne piaci da impazzire tu. Il problema è: come cavolo è allora che escono sempre con un altro?...