Il diciannove per cento dei gestori di pompe di carburante di Roma e provincia, controllati negli ultimi mesi dalla Guardia di finanza, ha commesso infrazioni. Su 430 controlli sono stati 83 i distributori non in regola con il «Codice del consumo» recentemente approvato dal governo. Di questi 15 (18%) non esponevano cartelli con i prezzi dei carburanti, 60 (72%) li esponevano in modo non visibile e 8 (9,7%) praticavano prezzi maggiori a quelli esposti nei cartelli. Il «Codice di consumo», ha sottolineato la Guardia di finanza, prevede che i prezzi dei prodotti petroliferi per uso di autotrazione siano esposti presso i distributori in modo visibile dalla carreggiata stradale e che corrispondano a quelli effettivamente praticati.
«Un plauso agli agenti della Guardia di finanza - commenta lassessore provinciale alla Tutela dei consumatori, Roberto Petrassi - per la professionalità e limpegno, che hanno permesso lindividuazione di numerose violazioni al Codice del consumo nei distributori di carburante di Roma e provincia».
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.