Fiera Milano

La Bit fa crescere il business del turismo

la Borsa internazionale di turismo che si è appena conclusa a Fiera Milano, ha registrato un forte aumento degli incontri d’affari: circa 50mila contro i 41mila dell’edizione 2014, il 15% in più. Peraboni: "La formula esclusiva dell'offerta divisa per segmenti funziona, nel 2017 la Bit sarà ancora più internazionale e con molte novità". Soddisfatti i buyer stranieri: la manifestazione ha un elevato livello qualitativo

La Bit fa crescere il business del turismo

Business in crescita alla Bit2016, la Borsa internazionale di turismo che si è appena conclusa a Fiera Milano, che ha registrato un forte aumento degli incontri d’affari, circa 50mila contro i 41mila dell’edizione 2014, il 15% in più, mentre in parallelo sono diminuiti i visitatori non professionali a cui è stata dedicata una sola giornata di apertura.

“I dati relativi a quest’edizione confermano la formula adottata da Bit, unica in Italia a proporre la divisione nei segmenti di mercato Leisure, MIice, Luxury e Sport che aiuta gli operatori a sviluppare il proprio business e favorisce la creazione di contatti di qualità - commenta Corrado Peraboni, ad di Fiera Milano -. Oggi ci si chiede sempre di più cosa andare a fare e non soltanto dove andare e per questo è fondamentale la valorizzazione delle esperienze di viaggio e non soltanto della destinazione. Seguendo questo filone, stiamo già lavorando all’edizione 2017, con l’obiettivo di affinare ancora di più la segmentazione e di rispondere nel modo migliore alle richieste del mercato”. “Il business cresce e sicurante la prossima sarà una Bit più internazionale e con molte novità - prosegue Peraboni -. Apriremo tre tavoli per il consolidamento della manifestazione, il primo insieme alle Regioni per costruire una sezione disegnata insieme a loro, il secondo con gli enti privati e la terza gamba della rinnovata edizione 2017 sarà la parte internazionale a cui daremo molta enfasi perché sono convinto che la chiave di volta sia aumentare l'offerta estera sia in termini di visitatori che di espositori”.

Dichiarazioni che trovano conferma anche nelle parole di alcuni tra i buyer provenienti da 62 Paesi. Tra questi Michele Perrone di Italian Travel Bureau (Australia), che commenta: “Devo dire che il risultato di questa esperienza è stato molto soddisfacente. Dal mio punto di vista il punto di forza di Bit2016 è stata la diversificazione: la divisione in segmenti ha aiutato moltissimo, perché in questo modo si riusciva ad individuare facilmente ciò che si cercava”. Non solo, i buyer internazionali hanno potuto pianificare gli incontri d’affari. “Sono ormai molti anni che vengo in Bit e rappresento uno dei primi cinque tour operator europei, che per l’Italia è però un tour operator nuovo perché opera solo da due stagioni sulla destinazione - dice Angelo Quaranta, della tedesca AllTours -. Sono venuto a Bit2016 cercando nuovi hotel e proposte, principalmente nelle località balneari, un prodotto sicuro e ideale per strutturare la nostra offerta per l’anno prossimo. Credo che il periodo dell’anno in cui si svolge la fiera sia particolarmente favorevole per gli operatori stranieri, che in questo periodo iniziano a prendere decisioni sul futuro”.

Riscontri positivi anche per Mice World, unico evento italiano che raccoglie il meglio di domanda e offerta del settore meeting, congressi e convention. Come conferma Misha Radulovic, di Unique World Tours, operatore degli Stati Uniti: “Sono venuto in Bit per preparare i nostri programmi per il 2017, comprando principalmente l’Italia e in particolare i laghi del Nord (Garda, Como e Maggiore) per la quale per il prossimo anno avrò un budget per l’Italia che si aggira intorno ai 2 milioni di dollari. Sono molto soddisfatto dalla mia partecipazione, penso sia l’unica manifestazione in Italia dove trovare prodotti di alta qualità”.

Offerta di qualitò come lo è stata quella dedicata alla formazione e all’informazione con molti eventi, i particolare presentazioni di osservatori, studi di settore e approfondimenti su destinazioni e segmenti di prodotto che hanno conentito di presentare focus sulle tendenze dei mercati.

Grande affluenza anche per l’area Destination Sport e per la Bit.Run, la 10km non competitiva organizzata in collaborazione con l’Ente del Turismo della Thailandia, alla quale hanno partecipato oltre 750 runner.

Per i vincitori, Marco Guffanti per il pubblico dei viaggiatori e Gianluca Frasca per la categoria agenti di viaggio, un viaggio a Phuket e l’opportunità di partecipare alla Laguna Phuket International Marathon.

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