Bmw, la figura del designer tra auto e barche

«Dall’idea di design agli ideali di design. Ricerca, sviluppo, e sostenibilità nella progettazione. Come cambia la figura del designer nello yachting, nell’architettura e nell’automobile». Su questi temi ruoterà, il prossimo 12 ottobre, il convegno organizzato da Bmw Italia (saranno presenti, tra gli altri, il presidente Andrea Castronovo e Silvia Patricia Ghella-Schroeder, Bmw Design Support Engineering) in occasione del Salone di Genova. Per il gruppo bavarese progettare e sviluppare automobili al passo con i tempi e con le tematiche ambientali, da sfida è divenuta routine. Il design in questo senso dà un contributo fondamentale, coniugando stile e esigenze di eco-compatibilità. Allo stesso modo, l’approccio alla progettazione in campo architettonico e nautico stanno subendo una continua evoluzione. L’incontro cercherà di rispondere ad alcuni interrogativi, cercando di capire come si colloca la figura del designer, vera torre di controllo su cui convergono tutti i più disparati segnali dalla società, dai cantieri e dagli armatori.

È lui, infatti, che deve orientarsi in mezzo alla massa di informazioni, spesso contraddittorie tra loro, per dare vita a ciò che ci si aspetta dalla rappresentazione di uno yacht, di un’auto o di un edificio: eleganza, armonia, sicurezza ed efficienza.

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