I mercati non tremano di fronte alle fibrillazioni nella maggioranza, fra ipotesi di elezioni anticipate, fantasmi di governi tecnici e schermaglie tra esponenti del Pdl, che annunciano con ogni probabilità un autunno caldo. Lo dimostrano sia un indicatore sensibile come landamento dei titoli di Stato italiani raffrontati a quelli tedeschi, sia il trend di Piazza Affari: entrambi hanno sostanzialmente ignorato quanto accaduto il 4 agosto scorso, quando il governo, pur ottenendo la mancata sfiducia al sottosegretario Caliendo, sè ritrovata in svantaggio di 5 voti considerando lastensione dei dissidenti finiani.
Lo spread (differenziale) di rendimento dei Btp decennali rispetto ai bund tedeschi è addirittura sceso il giorno successivo, e oscilla tuttora a circa 126 centesimi: molti meno rispetto ai 178 toccati agli inizi di giugno, quando la crisi greca aveva minato la fiducia nei conti dei paesi «periferici» delleuro come lItalia. Idem per la Borsa: lindice Ftse Mib ha segnato un lieve calo replicando proprio a quanto accadeva nelle altre Borse europee.Borsa I mercati ignorano il tentato «golpe»: i Bot resistono
Commenti
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.