C'è la crisi, sono anni difficili. E adesso? Non ci resta che ricominciare da Zero

Innanzitutto c'è da capire: che anni sono questi? Okay, avete rivoluzionato gli anni Settanta, vissuto con passione gli anni Ottanta, superato senza troppi danni gli anni Novanta, ma questi che anni sono? Gli anni Duemila, certo, ma la cosa vale almeno per i prossimi mille anni. E allora? Anni Zero, senza decine. Siete nel pieno degli anni del tutto e del niente e questo, il 2009, sarà l'ultimo. E mai come in passato lo Zero è stata la cifra di un'epoca, cominciata con Ground Zero, diventato il confine due civiltà, undici settembre come capodanno del mondo, il nulla sarà più come prima. E finita a Crescita Zero, figlia di una crisi mai vista, che ridisegnerà l'economia mondiale, il lavoro che verrà, la vita forse. Zero come punto di partenza o come buco nero dove affondare.
Strano simbolo lo zero, infinito e nulla al tempo stesso, per la scienza e la matematica è il numero neutro, nulla toglie e nulla aggiunge a sottrazioni e addizioni, ma cancella con un gesto moltiplicazioni e divisioni. Per i più lo zero è qualcosa di negativo, qualcosa che fa paura, eppure è la linea di confine tra il niente e il tutto, il punto che collega il più e il meno.
Zero è la generazione che abita questi anni, extraflessibile, una generazione atipica, senza memoria e senza futuro certo, che la crisi ha colpito peggio che un settore, più delle banche, più dell'auto, nel cuore di un'età. Due.zero è il nuovo modo di comunicare, trasversale, interattivo, la base su cui un'intera generazione sta impostando ambizioni e stili di vita, blog, forum, youtube, facebook. E chi nasce oggi da questa parte del mondo dovrà imparare già a gestire una scelta infinita di stimoli per andare dove ancora non si sa. È il destino dello zero mettere in comunicazione mondi distinti, il positivo e il negativo, la qualità e la morale, l'inizio e la fine, la ragione e la follia.
Come parola e come concetto lo zero è figlio degli arabi, sifr che vuol dire vuoto ma anche cifra. Quasi non esiste. Cominciamo a contare dall'uno in poi ma non c'è conto alla rovescia che non trovi capolinea nello zero. Lo zero negli anni zero è la cifra dell'economia, ma anche della morale, la Tolleranza zero contro la criminalità, l'Impatto zero per mettere in sicurezza l'ambiente, la Crescita zero, l'Oriente che si moltiplica e l'Occidente che invecchia. Lo zero ha sempre una faccia drammatica, ha sempre un elemento di inesorabilità che rende immediato il linguaggio dei giorni nostri. Lo zero a zero è il risultato perfetto del calcio, lo zero a scuola non giudica il compito ma la persona, dice che hai fallito, non che non sei stato capace. Lo zero divide gli ottimisti dai pessimisti per i primi è un punto di partenza, per i secondi un punto di arrivo, o il punto di partenza per andare a fondo, chi vincerà deciderà il destino della crisi, del mondo che sarà. Ma consolatevi. Le possibilità di sapere come andrà a finire sono zero.
ANNO ZERO
L'anno della nascita di Cristo, ma soprattutto l'inizio di una nuova era. Ricorre in continuazione quando le cose, come adesso, vanno male. Anno zero per l'economia, anno zero dell'Irak. Una speranza.

BILANCIO ZERO
L'araba fenice, ma non da adesso. Quando crollano le entrate fiscali e l'obiettivo del deficit di bilancio zero è pura utopia. Inutile illudersi.

CRESCITA ZERO
È l'invecchiamento della popolazione, è il crollo delle nascite, è l'economia che non si muove, il mondo che si ferma. Tipica caratteristica dei tempi.

DUE PUNTO ZERO
Web 2.0, l'evoluzione di internet, cioè blog, forum, chat, Wikipedia, Youtube, Facebook, Myspace, Gmail, Wordpress. Il nuovo modo di comunicare, il nuovo modo di stare insieme.

E MISSIONI ZERO
L'energia alternativa che non produce scorie, l'energia del futuro. Si sposa con Impatto zero: nessun impatto traumatico sull'ambiente. Anche stile di vita individuale.

GROUND ZERO
Qui sorgevano le Torri Gemelle, qui sorgerà la Torre della libertà. Il punto di partenza delle guerre, il punto massimo del terrorismo, l'inizio degli anni Zero. Nulla sarà come prima.

GENERAZIONE ZERO
La prima generazione che sta peggio della precedente, flessibile e dal futuro incerto. La crisi peserà soprattutto su di loro. Protagonisti perché non protagonisti

INTERESSI ZERO
Una delle chiavi per uscire dalla crisi economica più feroce di sempre. Rate, mutui, finanziamenti. Un incentivo, uno stimolo, una necessità.

KILOMETRO ZERO
Ai consumatori adesso piace l'idea di fare una spesa risparmiosa, di qualità e sostenibile. Si chiamano prodotti kilometro zero, sono quelli che arrivano dai campi vicini, viaggiano e inquinano meno.

LIVELLO ZERO
Se sarà necessario la banca centrale porterà fino a questo punto i tassi di interesse. Più di così non si taglia. Meno di così non si può fare.

MORTALITÀ ZERO
L'ultima frontiera della ricerca. I primi a raggiungerla saranno i tumori al seno massimo nel 2020. Più difficile farla rispettare sulle strade del sabato sera.

NUMERO ZERO
La cifra di questi anni che cominciano con il Duemila e finiscono con il Duemila e Nove. E non si sa che anni siano
ORA ZERO
L'ora dell'apocalisse. Sempre annunciata, sempre evocata, sempre presente. Soprattutto in questi anni zero. Per colpa di terrorismo, guerre e crisi economica. Ce ne sarà comunque un'altra...

PUNTO ZERO
Il punto da cui ricominciare, il punto da cui ripartire. L'importante con l'aria che tira sarà arrivarci

REDDITO ZERO
L'incubo delle famiglie: la disoccupazione, i licenziamenti, i dati sbalorditivi di Obama. Chissà per quanto ancora

SOTTO ZERO
I dati dell'economia mondiale. Ma si può fare peggio.

TOLLERANZA ZERO
La nuova parola d'ordine dei tempi moderni. L'intransigenza contro la criminalità specie se micro. È figlia di Rudolph Giuliani, ma non è mai stata popolare come adesso

ZERO ASSOLUTO
Cioè Thomas De Gasperi, 31 anni, e Matteo Maffucci, 30.

Un fenomeno musicale del tempo. Tre album, 400mila copia, 90 settimane nella top Ten. Canta che ti passa

ZERO A ZERO
Il risultato perfetto del calcio. Ma anche gli zero titoli di Mourinho. Nemmeno il calcio consola più.