Calcio

Coro troppo hard per Gnonto: il Leeds chiede ai tifosi una modifica

L'allenatore del Leeds ha chiesto ai tifosi dei "Whites" di modificare il coro a luci rosse per Wilfried Gnonto, visto che allude alle dimensioni del suo pene

Coro troppo hard per Gnonto: il Leeds chiede ai tifosi una modifica

Wilfried Gnonto è diventato un vero e proprio idolo della tifoseria del Leeds. Il 19enne già dell'Inter la scorsa estate è stato acquistato dal club inglese dallo Zurigo e nell'ultimo turno di Premier League ha anche trovato il suo primo gol in campionato con la maglia dei Whites. I supporter del Leeds gli hanno dedicato un coro definito però troppo hard dall'allenatore Jesse March (visto che allude alle dimensioni del pene del ragazzo nato a Verbania), che avrebbe chiesto ai tifosi di "modificarlo".

La canzone per Wilfried

I tifosi del Leeds gli hanno dedicato una canzone personalizzata sulle note di "La Bamba", grande successo del 1987. Nell’ultima strofa del coro, però, ecco l'esplicita allusione a luci rosse che allude alle dimensioni del pene del giocatore nato in Italia e originario della Costa d’Avorio. Questa allusione ha sollevato un polverone e critiche perché espressione di una sottocultura razzista.

"Kick it out", associazione che combatte le discriminazioni nel mondo del calcio dello sport, in generale, ha denunciato che "questi stereotipi sono dannosi e offensivi" lamentando che non è così che si esprime il supporto a un calciatore. Il social media manager del Leeds, per stemperare dopo le polemiche, aveva anche proposto un testo alternativo ma non ha convinto i tifosi che per ora non l'hanno fatto.

Ora, però, è sceso in campo l'allenatore del Leeds che ha spiegato: "Nel nostro sport è importante mantenere alti livelli di rispetto, i nostri tifosi sono grandi e dimostrano passione, adoro il modo in cui amano Willy, io stesso a volte mi ritrovo a fischiettare in casa quella canzone. Ma c’è un modo per modificarla in modo che sia altrettanto appassionata e più rispettosa?".

A tutto Gnonto

Gnonto è un giovanissimo giocatore italiano che si è messo in mostra tra le fila delle giovanili dell'Inter e dopo essersi svincolato dal club nerazzurro ha firmato un contratto da professionista con lo Zurigo. 74 reti e 12 presenze al suo attivo che hanno convinto il Leeds a investire 4,5 milioni di euro più bonus per il classe 2003 che compirà 20 anni a novembre.

Pian piano Willy si sta facendo apprezzare dal suo allenatore, dai suoi compagni e dai tifosi che sono già pazzi di lui dopo la prima rete in maglia "Whites".

Gongola anche Roberto Mancini che nel giro di un anno l'ha già convocato 8 volte con l'Italia con cui ha anche già siglato una rete.

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