Qatar 2022

Giappone piegato solo dai rigori con la Croazia: decisivo il portiere Livakovic

La Croazia passa ai quarti dei Mondiali dopo i rigori contro il Giappone. Perisic rimonta il vantaggio nipponico. Ai rigori decisivo il portiere Livakovic con tre penalty parati

Giappone piegato solo dai rigori con la Croazia: decisivo il portiere Livakovic

La Croazia supera il Giappone ai calci di rigori e approda ai quarti di finale dei Mondiali di Qatar 2022. Non è stato per niente facile per la squadra di Dalic domare i Samurai Blu. Nel corso dei 120 minuti, i croati soffrono, barcollano ma si rialzano grazie alla maggiore esperienza dei suoi rigoristi che non tremano dagli undici metri. Adesso attende la vincente dell'altro quarto di finale tra Brasile e Corea del Sud.

Una partita equilibrata giocata a sprazzi da entrambe le squadre, che si dividono la supremazia del gioco. Velocità e ripartenze fulminee del Giappone, palleggio e manovra ragionata della Croazia. Nel primo tempo il Giappone impatta meglio il match e chiude meritatamente in vantaggio grazie ad un gol in mischia di Daizen Maeda. Nella ripresa la Croazia si aggrappa al suo uomo più in forma Ivan Perisic, è proprio l'ex Inter a pareggiare i conti con un bel colpo di testa. Le due squadre ci provano e sfiorano entrambe di passare in vantaggio. Di Endo e ancora Perisic, le migliori occasioni. Succede poco o nulla nei supplementari. Ai rigori i giapponesi si fanno ipnotizzare da Livakovic che para tre rigori. L'atalantino Mario Pasalic segna l'ultimo e porta la Croazia ai quarti di finale.

La partita

Hajime Moriyasu schiera Tomiyasu nel terzetto difensivo. A centrocampo Endo prende il posto di Tanaka. In avanti spazio a Doan dopo i gol contro Germania e Spagna. Zlatko Dalic lancia Petkovic al centro dell'attacco. Sulla sinistra Barisic sostituisce l'infortunato Borna Sosa, per il resto confermati i titolarissimi.

Primo tempo

Partenza aggressiva del Giappone, che dimostra di non avere nessun timore reverenziale contro Modric e compagni. La Croazia reagisce subito e all'8' va vicina al vantaggio. Svarione di Tomiyasu, ne approfitta Perisic che si invola verso la porta e tira a rete. Sulla respinta di Gonda non ne approfitta Andrej Kramaric. Al 29' cross dalla sinistra di Barisic, spizzata di Perisic per Kramaric che manca il tap-in di un soffio. Al 41' occasionissima per il Giappone, taglio di Daichi Kamada in area di rigore che rientra sul destro e da ottima posizione calcia alto sopra la traversa. È il preludio al gol. Al 44' palla dentro di Doan, in mischia Maeda è il più lesto e trafigge Livakovic.

giappone

Secondo tempo

Il Giappone riparte subito forte. Ci prova Kamada sulla destra, la sua conclusione finisce alta. Al 57' arriva il pareggio della Croazia, sul cross di Lovren stacco imperioso di Perisic che fa 1-1. La partita si infiamma. Un minuto dopo destro dal limite di Wataru Endo, Livakovic alza sopra la traversa. Al 63' gran botta da fuori di Luka Modric, vola Gonda e salva il risultato. Al 77' errore in disimpegno di Yoshida che manda in porta Perisic, il bolide di sinistro dell'ex interista viene deviato da Tomiyasu e finisce fuori di un soffio. L'equilibrio non si spezza e si va ai supplementari.

giappone croazia

Supplementari

I ritmi si abbassano e le due squadre a corto di energie preferiscono non rischiare. Al 105' grande spunto di Mitoma e conclusione respinta con i pugni da Gonda. I due allenatori inseriscono forze fresche per provare gli ultimi assalti. L'ultimo sussulto una conclusione di Majer che termina di poco a lato. Si va ai rigori.

Rigori

  • Minamino (G) PARATO
  • Vlasic (C) GOL
  • Mitoma (G) PARATO
  • Brozovic (C) GOL
  • Asano (G) GOL
  • Livaja (C) PALO
  • Yoshida (G) PARATO
  • Pasalic (C) GOL

livakovic croazia

Il tabellino

GIAPPONE (3-4-3) - Gonda; Tomiyasu, Yoshida, Taniguchi; J.Ito, Morita (106' Tanaka), Endo, Nagatomo (65' Mitoma); Doan (87' Minamino), Maeda (64' Asano), Kamada (75' Sakai). A disposizione: Kawashima, Schmidt, Yamane, H.Ito, Soma, Shibasaki, Mitoma, Kubo, Machino, Ueda. Ct: Hajime Moriyasu

CROAZIA (4-3-3) - Livakovic; Juranovic, Lovren, Gvardiol, Barisic; Modric (99' Majer), Brozovic, Kovacic (99' Vlasic); Kramaric (68' Pasalic), Petkovic (62' Budimir) (106' Livaja), Perisic (106' Orsic). A disposizione: Grbic, Ivusic, Sutalo, Vida, Erlic, Pasalic, Jakic, Sucic. Ct: Zlatko Dalic

Marcatori: Maeda (G) 44', Perisic (C) 57'

Ammoniti: Kovacic (C), Barisic (C)

Arbitro: Ismail Elfath (Stati Uniti)

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