
A nessuno piace subire dei dazi, ma nessuno ha il potere di evitarli, posto che qualcuno si è intestardito a metterli. Quel qualcuno si chiama Donald Trump, come noto non l'hanno scelto i cittadini europei, e tantomeno, quindi, quelli italiani. Dei dazi ne hanno dovuto prendere atto, quindi subirli, praticamente tutti i Paesi del mondo, di qualsiasi forza, dimensione e colore politico dei loro governi. Ci sarà un motivo se nessuno, dico nessuno, ha risposto sparando ad alzo zero contro l'America e se tutti, nessuno escluso, hanno provato a trattare per limitare i danni così da poter almeno dire di aver trasformato un bicchiere più che mezzo vuoto in un bicchiere almeno mezzo pieno. L'Europa, come sappiamo, non ha fatto eccezione, ogni Paese membro, Italia compresa, dietro le quinte ha fatto ciò che poteva per salvaguardare i propri interessi, ma alla fine la decisione è stata centralizzata a Bruxelles, ci mancava solo che, oltre la stangata americana, arrivasse pure l'implosione europea. Le cose sono andate esattamente così, e se il risultato è modesto lo si deve oltre alla follia di Trump - alla debolezza strutturale dell'Unione, figlia di anni di politiche e scelte scellerate e alla mediocrità del suo governo. Per questo è davvero incredibile che la sinistra italiana, che di quell'avventura e dell'attuale governo è membro effettivo, oggi se la prenda con Giorgia Meloni, "zerbino di Trump", il cui partito a Bruxelles non ha votato, a differenza del Pd, la fiducia a Ursula von der Leyen, come del resto ha fatto la Lega. Se la Schlein è insoddisfatta dell'accordo raggiunto con Trump ha una sola cosa da fare: telefonare ai suoi parlamentari europei e ordinargli di presentare una mozione di sfiducia nei confronti del loro governo europeo perché i dazi Trump non li ha messi all'Italia bensì all'Europa guidata da una coalizione di centrosinistra, purtroppo non dai conservatori.
Insomma, il Pd sbaglia governo e sbaglia donna, ma più che di un errore si tratta di una mistificazione, di un fallo di frustrazione. E tra i tanti dazi che ci tocca pagare quello delle bugie diffuse dalla sinistra non sarà il più oneroso ma è certamente il più stupido e fastidioso.