Inter, c'è vita oltre la ThuLa. E Chivu si gusta il MaxiBon(ny)

Thuram e Lautaro possono guarire con calma: Ange Yoan e Pio Esposito pronti anche per il palcoscenico Champions

Inter, c'è vita oltre la ThuLa. E Chivu si gusta il MaxiBon(ny)
00:00 00:00

Thuram può guarire con calma, perché quest'anno nell'Inter c'è altro oltre la ThuLa. Non solo Pio Esposito, già universalmente celebrato anche sulla fiducia e persino oltre i meriti del campo. La prima partita da titolare nell'Inter per Bonny è di quelle che si ricordano: 1 gol e 3 assist per irrompere nelle gerarchie dell'attacco nerazzurro. Chivu va alla sosta col morale alto («non mi spiace, anzi me la godrò»), due giorni di riposo e venerdì gita di lavoro a Tripoli, per l'amichevole in campo neutro, fra riserve tante e titolari pochi, contro l'Atletico Madrid. Tutto quanto fa cassetta. Tredici i giocatori dell'Inter chiamati dai ct di mezzo mondo (5 azzurri, compreso Pio, 6 europei, più l'argentino Lautaro e il brasiliano Augusto), non Bonny, che lavorerà per meritarsi la conferma dell'allenatore contro la Roma capolista. All'Olimpico sarà tempo di esami un po' per tutti, mica solo per lui. Di certo però, quello che il francese ha fatto sabato al debutto, l'anno scorso e l'anno prima non l'aveva fatto nessuno degli attaccanti di scorta: da Sanchez a Correa, da Arnautovic a Taremi, simbolo del flop con statistiche da fallimento, 1 gol e 3 assist in tutto il campionato (26 presenze), giusto come Bonny in una partita.

Sì, Thuram può guarire con calma. Proprio come Lautaro, fermato dalla lombalgia e lasciato a riposo per una partita e mezzo, tra Champions e campionato e nel momento più delicato dell'avvio di stagione, dopo le 2 sconfitte che ora nessuno sembra ricordare. Dentro Pio e l'Inter è ripartita, col giovane Esposito spalla di Thuram. Ora, l'infortunio del francese è un po' più serio («starà fuori per un po'», ammette Chivu), ma ugualmente non preoccupa. E se Pio ha caratteristiche tecniche differenti da tutti gli attaccanti dell'Inter (è più antico, ama giocare spalle alla porta come i centravanti di una volta), Bonny ha molti numeri sovrapponibili a quelli di Thuram. Stessa forza, buona potenza, grande agilità, resta da misurare sul lanciato, visto che al debutto si è trattato di una vera invasione del campo altrui e non sono servite le incursioni. E anche lui segna di testa, che quest'anno pare la specialità di Thuram. La ThuLa continua ad avere numeri da favola: 7 presenze a testa e 5 gol ciascuno. Titolari non per caso ma per censo tecnico. Però il mercato ha portato a Chivu ciò che l'Inter non aveva nelle ultime due stagioni. Nel marzo 2024, l'Inter uscì dagli ottavi di Champions contro l'Atletico del Cholo (sempre lui) non per il rigore sbagliato a Madrid da Lautaro, ma i gol falliti da Arnautovic a San Siro.

E poi il clamoroso finale della scorsa primavera, quando Thuram e Lautaro arrivarono sfiniti alle partite decisive, infortunati e cotti per i troppi impegni sostenuti per mancanza di adeguate alternative. Adesso che c'è altro oltre alla ThuLa, l'Inter fa di nuovo paura al campionato.

Commenti
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica