
A sei mesi di distanza dal suo esonero dalla panchina della Dinamo Zagabria, Fabio Cannavaro è pronto a tornare ad allenare, e lo farà prendendo parte alla massima competizione calcistica, ovvero i Mondiali di calcio in programma la prossima estate in Canada, Stati Uniti e Messico.
L'ex capitano del Parma ha infatti stretto un accordo che lo porterà ad assumere il ruolo di commissario tecnico della nazionale dell'Uzbekistan, una delle diciotto compagini che risultano già qualificate per le fasi finali della rassegna iridata unitamente a Stati Uniti, Canada, Messico (Paesi organizzatori), Giappone, Nuova Zelanda, Iran, Argentina, Corea del Sud, Giordania, Australia, Brasile, Ecuador, Uruguay, Coilombia, Paraguay, Marocco e Tunisia.
Cannavaro torna nuovamente a dirigere una nazionale dopo la brevissima parentesi sulla panchina della Cina nel 2019. Il 7 marzo subentrò ad interim al dimissionario Marcello Lippi nel ruolo di CT, con l'obiettivo di raggiungere la qualificazione per i Mondiali del 2022, mantenendo al contempo il ruolo di allenatore del Guangzhou Evergrande. La sua esperienza, tuttavia, fu di brevissima durata, dal momento che decise di rassegnare le proprie dimissioni dopo due partite e due sconfitte nella China Cup contro Thailandia e Uzbekistan.
Nazionali a parte, in generale non si può parlare di esperienze positive con le squadre di club da lui allenate. Dopo il ruolo di vice all'Al-Ahli, Cannavaro approdò al Guangzhou Evergrande (2014-2015), venendo sostituito la stagione successiva da Scolari. Non andò bene neanche all'Al-Nassr (2015-2016): subentrato a metà stagione concluse sesto e fu sollevato dal proprio incarico. È andata di certo meglio sulla panchina del Tianjin Quanjian (2016-2017), che riuscì a portare dalla seconda divisione alla massima serie del campionato cinese: l'anno dopo, nella Chinese Super League, condusse la squadra alla storica qualificazione per la Champions League Asiatica.
Dopo la risoluzione consensuale del contratto, fece ritorno al Guangzhou Evergrande (2017-2021), vincendo un campionato e una Supercoppa di Cina. In Italia, invece, ha allenato il Benevento in Serie B (2022-2013), venendo esonerato con la squadra al penultimo posto, e l'Udinese.
Fu sulla panchina dei friulani (2024) solo per 5 giornate, a conclusione delle quali riuscì a raggiungere la salvezza, senza tuttavia essere riconfermato la stagione successiva. L'ultima esperienza con la Dinamo Zagabria (2024-2025), anche in questo caso conclusa con un esonero dopo 7 vittorie, 2 pareggi e 5 sconfitte.