Fabrizio Micheli
La primavera è arrivata, e viene subito voglia di mangiare allaperto. Un posto di gran fascino, quasi un country club inglese, è La Caletta ad Anguillara, che col bel tempo apparecchia i tavoli sul prato proprio di fronte al lago. Lo fanno anche altri, è vero. Ma solo qui laccesso al lago è consentito ai soli clienti del ristorante, quindi è a numero chiuso. Questo vuol dire che, tempo permettendo, si può passare direttamente dallacqua alla tavola in assoluto relax. Altra caratteristica non da poco, è la possibilità di sfuggire alla dittatura del pesce lacustre: La Caletta offre infatti un menu «marino», che a leggerlo sembra di stare a Fregene. Citiamo fra gli antipasti, la Zuppetta di cozze e vongole con pane bruscato e pomodoro e lInsalata di mare con farro perlato; fra i primi abbiamo trovato di gran gusto i Tonnarelli cozze, pachino e pecorino romano e quelli con pesce spada e funghi porcini. Ci ha convinto meno, invece, il Risotto crema di scampi e fiori di zucca, con la prima un po troppo invadente. Per i secondi si va sul classico: grigliate miste, pesci al cartoccio, il rombo con le patate, addirittura la Sogliola alla mugnaia, quasi un reperto. Dolci sfiziosi, con i fruttini gelato e i dolci della costiera amalfitana, preparati da due famose ditte locali. Più che dignitosa la cantina, con una scelta di bianchi per nulla scontata.
Commenti
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.