Camera, maxisqualifiche dopo la rissa Idv-Lega

Stangata decisa da Fini e dall'ufficio di presidenza dopo i tafferugli in aula: 12 giorni a Evangelisti (Idv), 10 a Rainieri e 5 a Buonanno (Lega). Il dipietrista si scusa, ma i suoi accusano: "Lui era l'aggredito, incredibile paghi di più". Anche il Carroccio protesta: "Sanzioni eccessive ai nostri"

Camera, maxisqualifiche dopo la rissa Idv-Lega

Roma - Stangata sui deputati rissosi. È di 12 giorni di sospensione dai lavori parlamentari la sanzione inflitta dal presidente Fini a Fabio Evangelisti (Idv) dopo la rissa che ha scatenato ieri in aula dopo che il governo era stato battuto sul ddl per il rilancio della competitività nel settore agroalimentare. Puniti anche i due leghisti coinvolti nel tafferuglio. Dieci giorni di sospensione sono stati comminati a Fabio Rainieri e cinque a Gianluca Buonanno (Lega Nord). E l'arbitro ha comunicato in aula che le decisioni dell’ufficio di presidenza sono inappellabili. La censura a Evangelisti è stata accolta da un applauso dai banchi del Pdl. Fini ha specificato che la sanzione nei confronti del deputato dipietrista è stata più grave "per le responsabilità da egli ricoperte nel gruppo parlamentare dell’Idv".

Il verdetto L’ufficio di presidenza ha raggiunto il «verdetto» sui fatti verificatisi nella seduta di ieri dopo quasi due ore di riunione, ma non c’è stata unanimità: i rappresentanti della Lega hanno infatti votato contro. Sono stati visionati i filmati dei fatti di ieri (dai quali non è emerso un contatto fisico), dopodichè i deputati questori hanno proposto 15 giorni di sospensione per Evangelisti (il massimo previsto dal regolamento), sei per Fabio Rainieri e cinque per Gianluca Buonanno. Evangelisti, hanno spiegato i questori, ha reagito con proteste e con gesti offensivi e duramente provocatori scatenando dei tumulti nel coso dei quali ha tentato di colpire un altro deputato trattenuto dai commessi. Al dipietrista è stato, poi, contestato di aver esposto il dito medio durante la sospensione della seduta nei confronti dei deputati della Lega, determinandone una nuova reazione.

Evangeliti si scusa Evangelisti si scusa per il comportamento che ieri ha scatenato la rissa in aula alla Camera. Ascoltato dall’ufficio di presidenza di Montecitorio, il deputato dell’Idv si è detto "dispiaciuto" per aver scritto "una brutta pagina dell’aula: non mi sono mai trovato in queste situazioni, sono angosciato, chiedo scusa". Evangelisti ha ammesso di avere espresso in aula una "valutazione forte" ma "politica" nei confronti della Lega. Quindi ha ribadito: "Non ho toccato nessuno, mi sono sentito aggredito, ma non mi hanno colpito".

L'Idv protesta "È assurdo che l’aggredito debba pagare più dell’aggressore" contesta Antonio Borghesi, vice capogruppo dell’Idv alla Camera. "Forse - aggiunge Borghesi - bisognerebbe rivedere l’intero sistema di sanzionamento. Probabilmente bisognerebbe prevenire gli episodi, più che intervenire quando è troppo tardi, se non altro per evitare quanto accaduto oggi, che, cioè, la vittima di un’aggressione bestiale e inaudita, come è stata quella subita ieri dal collega Evangelisti, debba pagare più dei suoi aggressori".

La Lega pure Malumore nella Lega Nord per le sanzioni. I 10 giorni di sospensione a Fabio Rainieri e i cinque a Gianluca Buonanno non vanno giù al Carroccio che giudica "sproporzionate le misure" prese nei confronti dei due colleghi.

Negli ambienti leghisti si giudica "eccessiva la misura" e soprattutto si ritiene che la punizione inflitta a Ranieri e Buonanno sia "troppo simile" a quella inflitta al deputato dell’Idv "dal quale è nato tutto. Se dai 10 giorni a Ranieri, ad Evangelisti dovevi dargliene almeno il triplo" è il ragionamento dei leghisti.

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