Napoli - Il boss latitante della camorra Raffaele Diana, 56 anni, è stato arrestato dalla polizia. L'arresto è avvenuto nel pomeriggio a Casal di Principe (Caserta) considerata la roccaforte del clan. Diana, uno dei capi dei Casalesi, era ricercato da sei anni ed era incluso nell'elenco dei 30 latitanti più pericolosi.
Era nascosto in un bunker di cemento ricavato in un vano scala il superlatitante Raffaele Diana. Gli agenti della squadra mobile di Caserta hanno fatto irruzione poco dopo le 18 in un appartamento di via Torino, ultimo nascondiglio del boss dei casalesi. In una sacca che aveva con sé Diana aveva due pistole, una delle quali di grosso calibro, munizioni e un silenziatore. Il proprietario dell' appartamento, Paolo Landolfi, che non ha precedenti penali di rilievo, è stato arrestato
Un altro rifugio-bunker probabilmente usato da Diana fu scoperto il 4 luglio 2008, sempre a Casal di Principe, dai carabinieri. Si trattava di un nascondiglio di due metri per due realizzato nel vano sottoscale dell' abitazione di Armando Abbatiello, 31 anni. Al nascondiglio si accedeva attraverso una botola scorrevole ricavata nel pavimento e nascosta da una libreria.
Nel marzo scorso ancora i carabinieri individuarono nell'abitazione di Diana - che è originario di San Cipriano d' Aversa ed è soprannominato "Rafilotto" - un doppiofondo nella parete della cucina con lo spazio sufficiente per nascondere una persona.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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