In arrivo contributi più mirati e nuovi criteri di «disagio» più restrittivi per i commercianti che, davanti ai loro esercizi, hanno cantieri che disturbano la loro attività. È quanto prevede la delibera approvata ieri in consiglio comunale. La delibera fa seguito a quella del 2006 che stanziava dei fondi per gli esercizi commerciali che avevano un cantiere nellarco di 300 metri, distanza oggi ridotta a 45. Il disagio, caratterizzato da vari fattori come la metratura del negozio, il numero di dipendenti e la vicinanza al cantiere, si concretizzerà in una graduatoria che potrà andare da un minimo di 26 a un massimo di 65 punti. Il Comune andrà ad attingere alle segnalazioni pervenute fino al 30 settembre 2006 che presentavano almeno un anno di anzianità di cantiere; anzianità che potrà essere ridotta a sei mesi se la strada in cui si trova il negozio è totalmente chiusa. In più, sarà stilata una seconda sessione di aree segnalate fino a dicembre 2007. Tutte le segnalazioni confluiranno in un unico bando che sarà pubblicato entro giugno 2008. «Prima i contributi erano a pioggia - ha spiegato lassessore al commercio Gaetano Rizzo - ora i criteri di disagio sono più mirati. A tuttoggi abbiamo a disposizione 500mila euro provenienti dal bilancio del 2007, ma chiederemo un altro milione nel bilancio 2008».
Rizzo ha annunciato che «insieme allassessore Causi abbiamo deciso di prevedere un finanziamento agevolato per i commercianti in difficoltà, soprattutto a causa dei cantieri: il Comune metterà un fondo di garanzia per dare dei fondi a tasso agevolato che consentano agli esercenti di pagare in maniera dilazionata».- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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