Capitale in controtendenza: consumi elettrici in aumento

Una capitale in controtendenza. Tengono a Roma i consumi di energia e acqua nonostante una congiuntura economica alquanto sfavorevole. Non solo: sarebbero persino in aumento. Lo scorso maggio, rispetto allo stesso mese del 2008, il consumo di energia elettrica, a quanto riferisce Acea, è aumentato dell’1,67%, a fronte di un dato nazionale (fornito lo scorso 8 giugno) che vede una diminuzione del 7,3%. Consumi in aumento, secondo Acea, anche in questa prima metà di giugno, con una proiezione sul mese intero che vede un aumento del 2,50% rispetto al giugno 2008. Anche confrontando i primi sei mesi del 2009 con lo stesso periodo dell’anno precedente emerge come i consumi di energia nella capitale risentano meno della crisi. Secondo Acea, nel periodo gennaio-giugno 2009 è stato immesso in rete lo 0,85% di energia in più rispetto al 2008. A livello nazionale invece, stando ai dati forniti da Terna relativi al periodo gennaio-maggio 2009, il consumo di energia è sceso dell’8,6% (-7,8% a parità di giorni lavorativi). L’unico mese che ha fatto registrare un calo nei consumi elettrici rispetto al 2008 è stato aprile (-2,49%).
«Un dato questo - dicono da Acea - che si spiega con un aprile 2008 particolarmente caldo che ha determinato un più consistente ricorso ad apparecchiature di refrigerazione come condizionatori e ventilatori». «Roma è in controtendenza - spiegano da Acea -. Questo è dovuto alle caratteristiche del tessuto economico. Roma non è una città industriale ma di servizi e terziario. Dunque la contrazione dei consumi, tipica dell’industria nei periodi di crisi, non incide granché». Questi nel dettaglio i consumi registrati nei primi sei mesi dell’anno. A gennaio 2009 Acea ha immesso in rete 1057,63 GWh (giga watt/ora), +1,63% rispetto a gennaio 2008; a febbraio 957,19 GWh (+2,31% rispetto a febbraio 2008); a marzo 980,48 GWh (+0,14% su marzo 2008); ad aprile 882,17 GWh (-2,49% su aprile 2008); a maggio 971,98 GWh (+1,67% su maggio 2008); a giugno 452,23 GWh (+2,5% su giugno 2008).
Anche sul versante idrico nella capitale non si registra contrazione di consumi. Acea Ato 2 ha appena concluso il calcolo dei consumi compresi nel periodo gennaio-aprile 2008-gennaio-aprile 2009.

Il sistema conteggia i consumi per quadrimestri, pertanto non sono presenti nel conteggio i mesi di maggio e giugno. Dall’analisi ne è uscito un dato singolare: c’è una simmetria quasi perfetta dei consumi. Ovvero è stata immessa in rete la stessa identica quantità d’acqua nei primi 4 mesi del 2009 rispetto allo stesso periodo 2008.