Cash game, conto alla rovescia per la scadenza del 18 luglio

L'Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato in stretta collaborazione con le poker room concessionarie di Stato stanno lavorando alacremente per rispettare le previsioni del lancio del cash game e dei casinò games, le due tanto attese novità del gioco on line. Le previsioni, come ricorda gioconews.it, impongono alla tabella di marcia una precisa giornata della seconda metà di luglio. Il giorno 18 dovrebbe essere quello indicato da Aams stessa sulla base dei lavori da fare e dello stato reale dell'arte, per partire.
I concessionari, quelli già pronti, sono abbastanza tranquilli e i Monopoli di Stato, seppur sommersi da almeno 200 fascicoli di richieste di adeguamento di concessioni e di nuove licenze messe a disposizione dal recente bando, hanno la consapevolezza di poter smaltire tutta la mole di lavoro nel giro di un mese e mezzo. Rimane l'indicazione della partenza a scaglioni delle società che si saranno adeguate per prime. I tavoli apriranno tutti insieme per alcuni network già pronti. Un metro per capire chi è più avanti nei lavori è chi ha già aperto tutte le offerte nuove (per esempio i tornei con il buy in rialzato fino a 250 euro, che molti hanno già lanciato) e i parametri di sicurezza delle varie room per il gioco sicuro. Insomma un vantaggio competitivo verrà riservato solo a chi, effettivamente, ha saputo rispettare la tabella di marcia delle norme, almeno prima del lancio effettivo dei nuovi giochi.
Chi invece è rimasto indietro nella prima fase, sarà nella seconda fascia anche per il cash. Ovviamente la burocrazia, le verifiche tecniche e tutta una serie di processi e procedimenti potrebbero far slittare ancora la data del lancio. Ma dalle sensazioni e dai dati certi che arrivano dai concessionari e da Aams l'apertura della raccolta non slitterà oltre i mesi estivi qualora qualcosa dovesse andare storto. Di sicuro il mercato e i players aspettano la data fatidica con grande curiosità. Finalmente si potrà giocare dall’Italia senza essere costretti a utilizzare i tanto bistrattati e vietati «dot com». Come sarà il cash game «dot it»? Non resta che aspettare ormai poco più di un mese.
Intanto Roma torna lo scenario principale per parlare di gioco.

Mancano ormai pochi giorni all'apertura dell'«Italian eGaming Market 2011», il convegno organizzato da Business International che verte proprio sui temi del cash poker e dei casino games, al via giovedì 16 al Maxxi di Roma. Tra i temi da trattare, lo scenario normativo europeo del mercato del gioco online, le nuove sfide del 2011 e i nuovi operatori e alle loro prospettive di mercato.