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La tuta della Ferragni da più di 300 euro è sold out in poche ore

Nonostante il costo, la nuova collezione di Chiara Ferragni è andata sold-out in poche ore. Eppure siamo in pieno lockdown e nel mezzo di una delle peggiori crisi economiche mondiali

La tuta della Ferragni da più di 300 euro è sold out in poche ore

Dopo giorni di striscioni e di canti dai balconi, dopo i tanti volemose bene dei primi giorni di quarantena, gli italiani hanno iniziato a metabolizzare quello che stava realmente succedendo nel Paese e hanno iniziato a guardare con preoccupazione al portafoglio. Il lockdown del Paese perdura da quasi un mese e mezzo, gran parte delle fabbriche e delle aziende hanno abbassato le saracinesche, quindi i lavoratori sono a casa. Chi non ha perso il lavoro è in cassa integrazione, in attesa che arrivi, e anche chi aveva dei risparmi da parte inizia ad avere delle difficoltà, per non parlare di chi, quel gruzzolo su cui contare, non l'ha mai avuto. Alla luce di tutto questo, è strano constatare che la nuova capsule collection di Chiara Ferragni in collaborazione con un noto marchio di abbigliamento sportivo sia andata sold out in poche ore.

Com'è facile immaginare, il prezzo dei capi marchiati dalla bionda influencer moglie di Fedez non è certo economico e non è sicuramente adatto a tutte le tasche. Felpa e pantaloni della tuta costano ciascuno 195€, quindi per avere un completo instagrammabile della nuova collezione di Chiara Ferragni è necessario spendere almeno 390€. Nella collezione è stata inserita anche la Reverse Weave, l'iconica felpa lanciata per la prima volta dal brand sportivo nel 1934, che nella versione con il logo "eye" di Chiara Ferragni arriva a costare (da sola) 235€. La capsule collection firmata dall'influencer prevede anche un paio di sneakers in due versioni di colore differenti, il cui costo è di 215€. A sfogliare il catalogo per scoprire quali altri capi abbia realizzato Chiara Ferragni, si può notare come quello meno costoso per il portafogli sia un cappellino da baseball, venduto per soli 65€ e che, caso vuole, sia uno dei pochi elementi ancora disponibili della collezione.

Lanciare dei nuovi prodotti di alta fascia sul mercato mentre il pianeta è in lockdown potrebbe non sembrare una scelta astuta dal punto di vista del marketing, visto che le disponibilità economiche di gran parte delle persone sono ampiamente limitate. Ovviamente, questo discorso sarebbe valido se non fosse coinvolta Chiara Ferragni, che riesce a rendere sold out una collezione in poche ore nonostante la disastrosa condizione economica del Paese e, su ampia scala, del pianeta. Chi ha acquistato i capi della collezione? Probabilmente il target di riferimento di Chiara Ferragni è insensibile al lockdown, quindi è una tipologia di acquirenti le cui risorse economiche economiche continuano a essere molto floride se si possono permettere di spendere più di 700€ per un total look.

Attualmente, visto il lockdown, la capsule collection è stata resa disponibile solamente sullo shop online ma, appena i negozi di abbigliamento potranno riaprire, è in preventivo che venga venduta anche nei flagship store di entrambi i brand e in alcuni monomarca selezionati.

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