In chiesa a ritmi gospel

Marzia Fossati

Prende il via sabato prossimo una nuova rassegna musicale, che però nuova può dirsi soltanto per l’ampliamento delle sue possibilità scenografiche, dato che non interesserà più, come nelle due passate edizioni, solo i palazzi, ma aggiungerà anche le chiese al ventaglio delle sue locations, aggiudicandosi così a pieno titolo il diritto di fregiarsi di un nuovo nome: «Concerti nei palazzi e nelle chiese», appunto. Promossa dall’Associazione Collegium Pro Musica che ne cura il lato organizzativo e supportata economicamente dal Gigi Ghirotti Hospice del professor Henriquet con il sostegno dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Genova, la rassegna alzerà il sipario alle 17 di sabato con un concerto di Stefano Bagliano (flauto diritto), Giuseppe Nese (flauto traverso) e Vera Alcalay (clavicembalo), presso il Monastero di Santa Chiara (via Lagustena 58).
Ma il ciclo di «Concerti nei palazzi e nelle chiese», non è altro, alla fine, se non una rassegna che alla musica classica abbina quella da camera, in un raffinato cocktail musicale da gustare in sedi di particolare interesse storico-artistico e architettonico, con una predilezione specifica per quelle magari un po’più decentrate, ma non per questo meno interessanti. All’appuntamento di sabato prossimo nel monastero di Borgoratti, seguirà infatti quello del 10 dicembre nel Refettorio del Convento di S.Maria di Castello a cui poi, dopo la suggestiva parentesi a Palazzo Ducale del 21 dicembre, faranno seguito le esibizioni del 7 gennaio alla Chiesa S.S.Annunziata di Portoria e le quattro esibizioni al Gigi Ghirotti Hospice di Bolzaneto del 15 e 22 gennaio e del 5 e 19 febbraio, prima del gran finale all’Auditorium di Palazzo Rosso fissato per il 25 febbraio, che bisserà il concerto del 28 gennaio.(Informazioni e prenotazioni al numero 0108603597).
Così, quasi a smentire la fama di «città noiosa» che Genova si trascina dietro ormai da tempi immemorabili, le rassegne culturali si moltiplicano e si susseguono inaugurando sempre nuove proposte, in grado di soddisfare i più svariati palati musicali, così come anche le sempre più numerose iniziative benefiche si rincorrono atte a smontare anche l’appellativo di «città tirchia» di cui la Superba si fregia da sempre. Tutti i concerti della manifestazione, che proseguirà fino a fine febbraio, sono infatti a ingresso gratuito con offerta libera, il cui ricavato sarà devoluto all’associazione Gigi Ghirotti Onlus a sostegno del progetto per le cure palliative e la terapia del dolore.

È così che l’Associazione Gigi Ghirotti, sceglie di far conoscere le proprie strutture a tutti i genovesi: con la musica, e la musica da camera nello specifico, che verrà portata direttamente all’interno della sede di Genova, ormai famosa su tutto il territorio nazionale per la validità delle cure portate ai suoi malati terminali a cui, con questi quattro concerti, regalerà tra l’altro qualcosa in più.