Cimini, il regista made in London

No, la retorica del «cervello in fuga» gli sta stretta. Ed è acqua passata. Perché Giacomo Cimini sono anni che è «London-based filmmaker». Ossia un regista italiano con i piedi ben piantati nella capitale del Regno Unito dove - assicura - «anche i capi di grosse società ti ricevono tranquillamente». Niente più fughe quindi, resta il cervello. Che s'è montato la testa. Perché dopo il cortometraggio fantascientifico, autoprodotto con l'eredità del nonno, La città nel cielo, presentato al festival di Venezia del 2009 e prima opera italiana disponibile nella sezione film di ITunes, ora Cimini, classe 1977, ritenta la carta della fantascienza - filosofica ed esistenziale - a lui particolarmente congeniale (ha pure due lungometraggi in preparazione). Così ha acquistato i diritti del racconto The Nostalgist, scritto da Daniel H. Wilson, un altro nome che impareremo a conoscere dato che Spielberg si appresta a girare un film dal suo romanzo più famoso, Robopocalypse. «The Nostalgist - racconta il regista - mi ha colpito soprattutto per le tematiche relative all'alterazione della memoria, delle percezioni, e poi mi dava la possibilità di lavorare creativamente a un bambino robot. È il racconto di un padre e di un figlio e di come i genitori edulcorino il mondo cercando di renderlo più bello di com'è in realtà».
Per la parte del padre è stato scelto Lambert Wilson, l'eclettico attore francese che passa con nonchalance dal set di Matrix a quello dell'intenso Uomini di Dio. Sarà se stesso due volte perché, spiega il regista, «nel racconto ci sono due futuri, uno bello e uno brutto, in uno lo scienziato protagonista è un vecchio decrepito, nell'altro è il padre del bambino quando ha 35 anni». Il suo truccatore sarà Alessandro Bertolazzi, un altro italiano sconosciuto ai più che recentemente ha «solo» curato le sembianze di Bardem, il perfido biondino antagonista di 007 in Skyfall.

Ma è tutto il team messo in piedi da Cimini da orgoglio nazionale: dai produttori, Tommaso Colognese e Pietro Greppi, all'artista straordinario che ha lavorato sulla previsualizzazione del robot bambino, Lorenzo Ceccotti in arte LRNZ.
Le riprese del corto, che sarà di circa 12 minuti, inizieranno a gennaio e Cimini sta ancora cercando degli sponsor. C'è quindi tempo per un buon investimento…