Sul portone rosso della Casa 139 di via Ripamonti, circolo Arci che da 10 anni svolge una fitta programmazione culturale e musicale dedicata ai giovani, da ieri campeggia la scritta «Sequestro». I sigilli sono scattati la notte scorsa a seguito di controlli da parte delle autorità municipali che hanno riscontrato irregolarità nella compilazione delle tessere. Tessere fantasma, tanto per aggirare le norme? «Niente affatto - dice il presidente Angelo Brezza - perchè tutti gli utenti del circolo sono regolarmente soci e pagano la loro quota annuale. Ci hanno contestato irregolarità nella contestualizzazione delle tessere che andrebbero consegnate a seguito di una domanda di ammissione e non la sera stessa del concerto». Una questione di lana caprina? «Ai nuovi arrivi chiediamo sempre il modulo che può essere scaricato dal sito.
Ce lavevano infatti anche gli agenti in borghese, ma non erano ancora passate le previste 24 ore...». E adesso? «Non so, intanto tutti i concerti del mese sono stati annullati. Confesso che mi passa la voglia di riaprire».- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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