Pesa centocinquanta chili. Misura 128 centimetri di diametro. Si può ruotare con un semplice buffetto della mano.
È il supermappamondo da guinness dei primati, che è stato presentato per la prima volta ieri al Genova Port Center dell'Expo. Il gioiellino, realizzato da un'azienda leader del settore, la Tecnodidattica di San Colombano Certenoli, è stato regalato al complesso turistico dal presidente della Provincia Alessandro Repetto e dal presidente dell'Autorità portuale Luigi Merlo in occasione del primo «compleanno» della struttura genovese. Il «Genoa Port Super Globe» è stato installato nel mezzo degli «exhibit» e fa da contrasto ai mappamondi virtuali, che si basano su un'applicazione di Google Hearth, in cui vengono visualizzate le linee e le rotte dei traffici che partono dal capoluogo ligure per centinaia di destinazioni in tutto il mondo.
Sulla superficie del supermappamondo sono stati disegnate, con maggiore risalto, le coste di 120 stati e sono stati segnalati quasi 300 porti stranieri e 24 porti italiani collegati con il nostro servizio di linea. Dal punto di vista statistico le tratte riguardano per il 35 per cento l'America, il 34 per cento l'Asia, il 20 per cento l'Africa, l'otto per cento l'Europa e il tre per cento l'Oceania.
«Si tratta di un exhibit - spiegano i coordinatori del Genoa Port Center - di grande impatto e visibilità che andrà ad arricchire il percorso espositivo. Il supermappamondo permetterà ai visitatori di cogliere in modo immediato l'estensione dei collegamenti di linea realizzati da 70 compagnie di navigazione rappresentante nel capoluogo ligure e da 50 agenzie marittime. Il Super Globe si va quindi ad aggiungere alle molte attrazioni del primo terminal della conoscenza virtuale del Mediterraneo realizzato ai Magazzini del Cotone. Nel primo anno di attività siamo stati visitati da oltre 260 classi, quasi seimila studenti e 400 insegnanti, oltre, naturalmente, a migliaia di turisti».
Il Genoa Port Center, inoltre, ha ricevuto un prestigioso riconoscimento dall'associazione europea dei porti.
«Lo considero un anno importante - ha spiegato Merlo - durante il quale si è approfondita la reciproca conoscenza tra la città e il suo porto. Sono certo che il percorso avviato con questa struttura proseguirà e si consoliderà creando nuove occasioni di contatto proficuo tra il nostro scalo e i cittadini».
La cartografia del Supermappamondo è stata prodotta attraverso l'impiego del sistema Gis (Geographic infomation systems) e cioè uno strumento che consente di costruire mappe complete e complesse sulla base di dati altimetrici e fotogrammatici derivati da rilevamento satellitare.
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